Analysis of the Salento peninsula agrarian landscape, in particular of Lecce province, aimed at defining the possible transformations which marked various moments of the Roman conquest. Data of the rural settlement during the IV-III century B.C. have been compared with the ones of the II century B.C. The resulting data of the surveys seem to show the almost total lack of little "messapic farms" datable to V-III century B.C.; on the contrary, a systematic occupation of the countryside was found in Oria area. Presence of farms is reported since the II century B.C. and it could be the result of the new region arrangement defined by the Roman conquest, which also caused the realization of a vast system of centuriation involving the whole Salento peninsula. Data of the GIS developed by the Laboratory of Ancient Topography and Photogrammetry (University of Salento), results of archaeological sistematic survey, have been used to explain the dynamics of the region occupation and exploitation.

Analisi del paesaggio agrario della penisola salentina, in particolare della provincia di Lecce, mirata a definire le eventuali trasformazioni che hanno accompagnato i diversi momenti della conquista romana. Sono stati pertanto messi a confronto i dati relativi all'insediamento rurale nel corso del IV-III sec. a.C. con quelli pertinenti al II sec. a.C. I dati provenienti dalle ricognizioni sembrerebbero indicare, per il territorio salentino, la quasi totale assenza di piccole "fattorie" databili al IV-III sec. a.C., con caratteristiche che potremmo definire messapiche; solo il territorio di Vaste sembra mostrare alcune presenze di età messapica. Una occupazione sistematica della campagna è stata riscontrata, al contrario, nel territorio di Oria e la circostanza potrebbe essere messa in rapporto con i molteplici insediamenti agricoli coevi individuati nella Chora di Taranto. La presenza di fattorie è segnalata, invece, a partire almeno dal II sec. a.C. e sembrerebbe essere il risultato del nuovo assetto del territorio conseguente la conquista romana, che determinò anche la realizzazione di un vasto sistema di divisione agraria che abbraccia tutta la penisola salentina. Per chiarire le dinamiche di occupazione e sfruttamento del territorio sono stati utilizzati - attraverso opportune interrogazioni del sistema cartografico e della Banca Dati - i dati presenti nel Sistema Informativo Territoriale del Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria dell'Università del Salento, frutto di una attività di ricerca sul terreno ormai ventennale.

La penisola salentina: elementi di discontinuità nelle dinamiche di sfruttamento del territorio in età messapica e in età romana

2014

Abstract

Analisi del paesaggio agrario della penisola salentina, in particolare della provincia di Lecce, mirata a definire le eventuali trasformazioni che hanno accompagnato i diversi momenti della conquista romana. Sono stati pertanto messi a confronto i dati relativi all'insediamento rurale nel corso del IV-III sec. a.C. con quelli pertinenti al II sec. a.C. I dati provenienti dalle ricognizioni sembrerebbero indicare, per il territorio salentino, la quasi totale assenza di piccole "fattorie" databili al IV-III sec. a.C., con caratteristiche che potremmo definire messapiche; solo il territorio di Vaste sembra mostrare alcune presenze di età messapica. Una occupazione sistematica della campagna è stata riscontrata, al contrario, nel territorio di Oria e la circostanza potrebbe essere messa in rapporto con i molteplici insediamenti agricoli coevi individuati nella Chora di Taranto. La presenza di fattorie è segnalata, invece, a partire almeno dal II sec. a.C. e sembrerebbe essere il risultato del nuovo assetto del territorio conseguente la conquista romana, che determinò anche la realizzazione di un vasto sistema di divisione agraria che abbraccia tutta la penisola salentina. Per chiarire le dinamiche di occupazione e sfruttamento del territorio sono stati utilizzati - attraverso opportune interrogazioni del sistema cartografico e della Banca Dati - i dati presenti nel Sistema Informativo Territoriale del Laboratorio di Topografia antica e Fotogrammetria dell'Università del Salento, frutto di una attività di ricerca sul terreno ormai ventennale.
2014
Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali - IBAM - Sede Catania
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC
9788877948304
Analysis of the Salento peninsula agrarian landscape, in particular of Lecce province, aimed at defining the possible transformations which marked various moments of the Roman conquest. Data of the rural settlement during the IV-III century B.C. have been compared with the ones of the II century B.C. The resulting data of the surveys seem to show the almost total lack of little "messapic farms" datable to V-III century B.C.; on the contrary, a systematic occupation of the countryside was found in Oria area. Presence of farms is reported since the II century B.C. and it could be the result of the new region arrangement defined by the Roman conquest, which also caused the realization of a vast system of centuriation involving the whole Salento peninsula. Data of the GIS developed by the Laboratory of Ancient Topography and Photogrammetry (University of Salento), results of archaeological sistematic survey, have been used to explain the dynamics of the region occupation and exploitation.
Paesaggio agrario
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/312553
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