"L'importanza del materiale per gli insegnati/L'importanza degli animatori" rappresentano un contributo alla pubblicazione "ParmascienzaLab2012: tocca con mano." La pubblicazione (Edicta Edizioni) raccoglie i contributi degli organizzatori e realizzatori della manifestazione, durata l'intero anno scolastico 2012/2013, finanziata dalla Fondazione Cariparma (Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza) e patrocinata dall'istituto ISMAR-CNR e dal Comune e Provincia di Parma, nonchè dal Museo MUSE di Trento, dalla Città della Scienza di Napoli, dall'Università di Parma. Nel contributo in questione gli autori descrivono le conclusioni che emergono dall'esperienza ParmascienzaLab2012 riguardo a due elementi particolarmente efficaci in questo tipo di esperienze: il materiale per gli insegnanti e la figura dell'"animatore scientifico". Durante l'intero anno di durata del progetto, due fra gli autori sono stati infatti responsabili della formazione e coordinamento degli animatori, dalla fase di selezione a quella di preparazione e istruzione. Oltre alla preparazione del materiale da distribuire agli insegnanti intervenuti nei laboratori didattici con le proprie classi, essi hanno anche curato gli storyboard necessari agli animatori, e superivisionato il loro lavoro. La breve conclusione qui riportata è una testimonianza diretta di come tali figure rivestano un ruolo chiave all'interno dei laboratori didattico-scientifici, e di come l'apprendimento per esperienza che essi veicolano sia fondamentale (emotion-based learning).

L'importanza del materiale per gli insegnati/L'importanza degli animatori.

Silvia Merlino;Carlo Mantovani;
2013

Abstract

"L'importanza del materiale per gli insegnati/L'importanza degli animatori" rappresentano un contributo alla pubblicazione "ParmascienzaLab2012: tocca con mano." La pubblicazione (Edicta Edizioni) raccoglie i contributi degli organizzatori e realizzatori della manifestazione, durata l'intero anno scolastico 2012/2013, finanziata dalla Fondazione Cariparma (Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza) e patrocinata dall'istituto ISMAR-CNR e dal Comune e Provincia di Parma, nonchè dal Museo MUSE di Trento, dalla Città della Scienza di Napoli, dall'Università di Parma. Nel contributo in questione gli autori descrivono le conclusioni che emergono dall'esperienza ParmascienzaLab2012 riguardo a due elementi particolarmente efficaci in questo tipo di esperienze: il materiale per gli insegnanti e la figura dell'"animatore scientifico". Durante l'intero anno di durata del progetto, due fra gli autori sono stati infatti responsabili della formazione e coordinamento degli animatori, dalla fase di selezione a quella di preparazione e istruzione. Oltre alla preparazione del materiale da distribuire agli insegnanti intervenuti nei laboratori didattici con le proprie classi, essi hanno anche curato gli storyboard necessari agli animatori, e superivisionato il loro lavoro. La breve conclusione qui riportata è una testimonianza diretta di come tali figure rivestano un ruolo chiave all'interno dei laboratori didattico-scientifici, e di come l'apprendimento per esperienza che essi veicolano sia fondamentale (emotion-based learning).
2013
978-88-89998-55-7
science center
divulgazione scientifica
laboratori didattici
animatori scientifici
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/313064
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