In diverse aree della Toscana è stato attivato un modello organizzativo della rete di intervento territorio-ospedale che garantisce una presa in carico rapida dei pazienti colpiti da ictus attraverso un intervento tempestivo del sistema dell'emergenza e una risposta omogenea e qualificata da parte dei team attivi alla porta dell'ospedale (neurologi, urgentisti e neuroradiologi). Rimane ancora il problema dell'attivazione iniziale e primaria del percorso ictus da parte del soggetto colpito e dei suoi familiari. Il percorso ictus inizia infatti al momento del riconoscimento dei sintomi e della chiamata al 118. Ecco uno di quei casi in cui l'informazione è fondamentale, ma purtroppo ancora pesantemente carente: solo il 55,8% degli italiani sa che l'ictus è una malattia del cervello, ancora meno sono in grado di individuare più di un sintomo, e solo il 15% è a conoscenza dell'esistenza della trombolisi. Per questo la Regione Toscana non solo ha lanciato nel 2014 una campagna educativa che agisce su questo cruciale punto di partenza, ma ha anche prodotto un efficace recall sotto forma di un videotutorial nel 2015 (www.regione.toscana. it/ictus).
Combattere l'ictus con l'informazione
Baldereschi M;
2016
Abstract
In diverse aree della Toscana è stato attivato un modello organizzativo della rete di intervento territorio-ospedale che garantisce una presa in carico rapida dei pazienti colpiti da ictus attraverso un intervento tempestivo del sistema dell'emergenza e una risposta omogenea e qualificata da parte dei team attivi alla porta dell'ospedale (neurologi, urgentisti e neuroradiologi). Rimane ancora il problema dell'attivazione iniziale e primaria del percorso ictus da parte del soggetto colpito e dei suoi familiari. Il percorso ictus inizia infatti al momento del riconoscimento dei sintomi e della chiamata al 118. Ecco uno di quei casi in cui l'informazione è fondamentale, ma purtroppo ancora pesantemente carente: solo il 55,8% degli italiani sa che l'ictus è una malattia del cervello, ancora meno sono in grado di individuare più di un sintomo, e solo il 15% è a conoscenza dell'esistenza della trombolisi. Per questo la Regione Toscana non solo ha lanciato nel 2014 una campagna educativa che agisce su questo cruciale punto di partenza, ma ha anche prodotto un efficace recall sotto forma di un videotutorial nel 2015 (www.regione.toscana. it/ictus).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.