L'area del golfo di Napoli misura 870 kmq. La linea costiera, inclusa la sub unità del golfo di Pozzuoli, si distende per circa 200 km. Ventiquattro sono i territori comunali, compresi quelli insulari, che coprono l'intero perimetro costiero. Due sono le autorità di bacino regionale interessate: quella Nord Occidentale e quella del Sarno. Una è la Comunità montana, denominata "Penisola Sorrentina", che è coinvolta nella gestione dell'area metropolitana. Nove sono le aree protette, individuate secondo la legge, che ne fanno parte: L'area marina protetta "regno di Nettuno", il Parco naturale regionale dei "Campo Flegrei", i due Parchi sommersi di Baia e Gaiola, il Parco metropolitano delle "Colline di Napoli", il Parco nazionale del Vesuvio, Il parco regionale del bacino del fiume "Sarno", il parco regionale dei "Monti Lattari", la Riserva marina statale "Punta Campanella". Alla rete di interesse europeo "Natura 2000", appartengono ventisei "Siti di Importanza Comunitaria" (Sic) e nove "Zone di Protezione Speciale". Lungo l'intera fascia, con poche zone di discontinuità, si distende la parte costiera dell'area metropolitana di Napoli, la città di mare più grande d'Italia. In quest'area insistono anche due Siti Unesco. Le dimensioni demografiche minime dell'area metropolitana di Napoli superano i 3.000.000 di abitanti, mal distribuiti su più di cento territori comunali. La baia di Napoli può essere distinta in quattro macro aree paesaggisticamente omogenee: quella dei Campi Flegrei; quella della città di Napoli; quella vesuviano-costiera e quella della penisola sorrentina. Dall'inizio del 2015 l'area metropolitana è amministrata da un ente apposito denominato "Città metropolitana". Tra i ruoli recentemente attribuiti alle città metropolitane rientra anche quello della protezione della flora e della fauna, dei parchi e delle riserve naturali. E' con questa incredibile realtà che bisogna confrontarsi per produrre una seria e consapevole pianificazione del golfo partenopeo.
Napoli e le aree protette
Antonio Bertini
2016
Abstract
L'area del golfo di Napoli misura 870 kmq. La linea costiera, inclusa la sub unità del golfo di Pozzuoli, si distende per circa 200 km. Ventiquattro sono i territori comunali, compresi quelli insulari, che coprono l'intero perimetro costiero. Due sono le autorità di bacino regionale interessate: quella Nord Occidentale e quella del Sarno. Una è la Comunità montana, denominata "Penisola Sorrentina", che è coinvolta nella gestione dell'area metropolitana. Nove sono le aree protette, individuate secondo la legge, che ne fanno parte: L'area marina protetta "regno di Nettuno", il Parco naturale regionale dei "Campo Flegrei", i due Parchi sommersi di Baia e Gaiola, il Parco metropolitano delle "Colline di Napoli", il Parco nazionale del Vesuvio, Il parco regionale del bacino del fiume "Sarno", il parco regionale dei "Monti Lattari", la Riserva marina statale "Punta Campanella". Alla rete di interesse europeo "Natura 2000", appartengono ventisei "Siti di Importanza Comunitaria" (Sic) e nove "Zone di Protezione Speciale". Lungo l'intera fascia, con poche zone di discontinuità, si distende la parte costiera dell'area metropolitana di Napoli, la città di mare più grande d'Italia. In quest'area insistono anche due Siti Unesco. Le dimensioni demografiche minime dell'area metropolitana di Napoli superano i 3.000.000 di abitanti, mal distribuiti su più di cento territori comunali. La baia di Napoli può essere distinta in quattro macro aree paesaggisticamente omogenee: quella dei Campi Flegrei; quella della città di Napoli; quella vesuviano-costiera e quella della penisola sorrentina. Dall'inizio del 2015 l'area metropolitana è amministrata da un ente apposito denominato "Città metropolitana". Tra i ruoli recentemente attribuiti alle città metropolitane rientra anche quello della protezione della flora e della fauna, dei parchi e delle riserve naturali. E' con questa incredibile realtà che bisogna confrontarsi per produrre una seria e consapevole pianificazione del golfo partenopeo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


