Il Morbo di Parkinson (MP), la seconda malattia neurodegenerativa più diffusa al mondo, è stata per lungo tempo considerata una sindrome non-genetica di origine sporadica. Numerose evidenze scientifiche oggi dimostrano che anomalie genomiche quali Variazioni del Numero di Copie (CNV nell'acronimo inglese) sono coinvolte nella patogenesi del MP e sono responsabili di specifiche forme familiari e sporadiche. A causa della variabilità nelle dimensioni delle CNV e soprattutto per via della natura quantitativa del test, la loro genotipizzazione risulta particolarmente difficile, e piattaforme innovative ad alta risoluzione e avanzati algoritmi bioinformatici stanno sempre più sostituendo i classici metodi di analisi. Nel presente studio, riportiamo la strategia di progettazione, lo sviluppo, e l'utilizzo di una piattaforma personalizzata array CGH (Comparative Genomic Hybridization), disegnata su misura per rilevare amplificazioni e delezioni in un pannello esteso di geni correlati al MP e ad altri disturbi neurologici. Tale design permette una valutazione rapida e mirata degli squilibri strutturali a livello dei geni clinicamente rilevanti per il MP, e combina le capacità di un cariotipo molecolare con una risoluzione a singolo-esone. L'utilizzo di questa piattaforma su pazienti con MP fornisce uno strumento utile per misurare CNVs chiaramente patologiche in geni noti, e permette contemporaneamente di evidenziare alterazioni strutturali in geni candidati e/o complessivamente coinvolti in funzioni nervose.
Una piattaforma array CGH personalizzata per analizzare Variazioni del Numero di Copie in pazienti con Morbo di Parkinson
Valentina La Cognata;Francesca Cavalcanti;Sebastiano Cavallaro
2016
Abstract
Il Morbo di Parkinson (MP), la seconda malattia neurodegenerativa più diffusa al mondo, è stata per lungo tempo considerata una sindrome non-genetica di origine sporadica. Numerose evidenze scientifiche oggi dimostrano che anomalie genomiche quali Variazioni del Numero di Copie (CNV nell'acronimo inglese) sono coinvolte nella patogenesi del MP e sono responsabili di specifiche forme familiari e sporadiche. A causa della variabilità nelle dimensioni delle CNV e soprattutto per via della natura quantitativa del test, la loro genotipizzazione risulta particolarmente difficile, e piattaforme innovative ad alta risoluzione e avanzati algoritmi bioinformatici stanno sempre più sostituendo i classici metodi di analisi. Nel presente studio, riportiamo la strategia di progettazione, lo sviluppo, e l'utilizzo di una piattaforma personalizzata array CGH (Comparative Genomic Hybridization), disegnata su misura per rilevare amplificazioni e delezioni in un pannello esteso di geni correlati al MP e ad altri disturbi neurologici. Tale design permette una valutazione rapida e mirata degli squilibri strutturali a livello dei geni clinicamente rilevanti per il MP, e combina le capacità di un cariotipo molecolare con una risoluzione a singolo-esone. L'utilizzo di questa piattaforma su pazienti con MP fornisce uno strumento utile per misurare CNVs chiaramente patologiche in geni noti, e permette contemporaneamente di evidenziare alterazioni strutturali in geni candidati e/o complessivamente coinvolti in funzioni nervose.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.