Specificamente per la mostra, l'Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISASI-CNR) ha creato un ologramma in luce bianca, in cui cinque diverse pagine del testo Avanzi delle antichità esistenti a Pozzuoli Cuma e Baja di Paolo Antonio Paoli (1768), sono state registrate su un'unica lastra di dimensioni 60x50cm. Per visionare le diverse pagine, il visitatore può spostarsi per osservare la lastra da diverse angolazioni, oppure può utilizzare comandi gestuali. L'Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ICAR-CNR), ha infatti realizzato un sistema di controllo robotico dell'illuminatore della lastra che reagisce ai movimenti della mano dell'osservatore (si veda figura 6). Grazie ad un braccio robotico a controllo gestuale su cui sono montate tre lampade, la sorgente di luce si sposterà nella direzione dettata dal movimento della mano dell'utente, permettendogli di osservare il testo da diverse angolazioni senza doversi fisicamente spostare intorno all'ologramma.

Olografia interattiva

Fabrizia Bovier;Giuseppe De Pietro;Pietro Ferraro;Andrea Finizio;Luigi Gallo;Pietro Neroni;Melania Paturzo
2016

Abstract

Specificamente per la mostra, l'Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISASI-CNR) ha creato un ologramma in luce bianca, in cui cinque diverse pagine del testo Avanzi delle antichità esistenti a Pozzuoli Cuma e Baja di Paolo Antonio Paoli (1768), sono state registrate su un'unica lastra di dimensioni 60x50cm. Per visionare le diverse pagine, il visitatore può spostarsi per osservare la lastra da diverse angolazioni, oppure può utilizzare comandi gestuali. L'Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ICAR-CNR), ha infatti realizzato un sistema di controllo robotico dell'illuminatore della lastra che reagisce ai movimenti della mano dell'osservatore (si veda figura 6). Grazie ad un braccio robotico a controllo gestuale su cui sono montate tre lampade, la sorgente di luce si sposterà nella direzione dettata dal movimento della mano dell'utente, permettendogli di osservare il testo da diverse angolazioni senza doversi fisicamente spostare intorno all'ologramma.
2016
Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni - ICAR
Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti "Eduardo Caianiello" - ISASI
978-88-99130-26-8
databenc
olografia
museo archeologico nazionale
interazione touchless
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/320634
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact