Nel presente capitolo vengono descritte la geologia dell'area, la sua evoluzione morfologica e idrologica fino all'attuale tratto finale del fiume Adda rettificato, le tecniche di prospezione geofisica utilizzate per identificare i resti archeologici sepolti di Olonium. L'indagine gerofisica è consistita in una prospezione elettrica su un'area di 45.000 m2 integrata con prospezione georadar e magnetica di dettaglio. I risultati della prospezione hanno permesso di suddividere l'area in tre sub zone caratterizzate da anomalie elettromagnetiche significative. I successivi scavi eseguiti in corrispondenza di due anomalie geofisiche hanno rivelato la presenza rispettivamente di un antico tratto dell'Adda e dei resti di un edificio medievale (probabilmente la chiesa di S. Stefano abbandonata nel 1444) al di sopra di strutture paleocristiane più antiche.
Olonium (Gera Lario) nei Pian di Spagna: Dal centro gallo-romano all'abbandono del sito. Area di studio ed inquadramento geografico
Biella G;De Franco R;
2004
Abstract
Nel presente capitolo vengono descritte la geologia dell'area, la sua evoluzione morfologica e idrologica fino all'attuale tratto finale del fiume Adda rettificato, le tecniche di prospezione geofisica utilizzate per identificare i resti archeologici sepolti di Olonium. L'indagine gerofisica è consistita in una prospezione elettrica su un'area di 45.000 m2 integrata con prospezione georadar e magnetica di dettaglio. I risultati della prospezione hanno permesso di suddividere l'area in tre sub zone caratterizzate da anomalie elettromagnetiche significative. I successivi scavi eseguiti in corrispondenza di due anomalie geofisiche hanno rivelato la presenza rispettivamente di un antico tratto dell'Adda e dei resti di un edificio medievale (probabilmente la chiesa di S. Stefano abbandonata nel 1444) al di sopra di strutture paleocristiane più antiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.