Il Piano Comunale di Classificazione Acustica (PCCA), strumento urbanistico di pianificazione territoriale previsto dalla Legge Quadro sull'inquinamento acustico n. 447 del 26/10/1995 [1] di cui ogni Comune avrebbe dovuto dotarsi ai sensi dell'art. 6 - Competenze dei Comuni -, prevede la suddivisione del territorio comunale in classi acusticamente omogenee, in relazione al rumore ivi presente, alle diverse destinazioni d'uso e al livello voluto di tutela dall'inquinamento acustico delle varie porzioni di territorio da accorpare nella stessa classe. In Toscana, il numero di Comuni che hanno approvato il PCCA in via definitiva ammonta ad oggi a 263 su un totale di 287. Sebbene il PCCA dei Comuni toscani sia stato predisposto secondo i criteri procedurali dettati da una specifica delibera regionale (DCR n. 77 del 22/02/00, [2]), il formato cartografico in cui esso è stato consegnato alla Regione Toscana non è stato unico e diversi piani si sono rivelati privi di una georeferenziazione che permettesse la loro mosaicatura su scala regionale. La Regione ha pertanto commissionato all'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPAT) il compito di omogeneizzare i piani, secondo determinate specifiche cartografiche che hanno previsto, in aggiunta alla georeferenziazione, la correzione topologica, l'uniformazione dei dati tabellari e l'allineamento ai confini comunali ufficiali dati dall'aggiornamento della cartografia regionale.
L'informatizzazione dei Piani Comunali di Classificazione Acustica della regione Toscana: implementazione di tecnologie web per la pubblicazione, la verifica e la correzione del dato
Comelli M;
2010
Abstract
Il Piano Comunale di Classificazione Acustica (PCCA), strumento urbanistico di pianificazione territoriale previsto dalla Legge Quadro sull'inquinamento acustico n. 447 del 26/10/1995 [1] di cui ogni Comune avrebbe dovuto dotarsi ai sensi dell'art. 6 - Competenze dei Comuni -, prevede la suddivisione del territorio comunale in classi acusticamente omogenee, in relazione al rumore ivi presente, alle diverse destinazioni d'uso e al livello voluto di tutela dall'inquinamento acustico delle varie porzioni di territorio da accorpare nella stessa classe. In Toscana, il numero di Comuni che hanno approvato il PCCA in via definitiva ammonta ad oggi a 263 su un totale di 287. Sebbene il PCCA dei Comuni toscani sia stato predisposto secondo i criteri procedurali dettati da una specifica delibera regionale (DCR n. 77 del 22/02/00, [2]), il formato cartografico in cui esso è stato consegnato alla Regione Toscana non è stato unico e diversi piani si sono rivelati privi di una georeferenziazione che permettesse la loro mosaicatura su scala regionale. La Regione ha pertanto commissionato all'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPAT) il compito di omogeneizzare i piani, secondo determinate specifiche cartografiche che hanno previsto, in aggiunta alla georeferenziazione, la correzione topologica, l'uniformazione dei dati tabellari e l'allineamento ai confini comunali ufficiali dati dall'aggiornamento della cartografia regionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.