Nel presente lavoro sono stati studiati gli effetti del trattamento termico di solubilizzazione su una lega Al-Si-Mg con aggiunta di Cr e Mn. Il materiale è stato trattato a 545°C con velocità di riscaldo di circa 10°C/min e con differenti tempi di solubilizzazione. Per valutare l'effetto della cinetica di riscaldamento, sono state effettuate anche delle prove di trattamento sempre a 545°C e analoghi tempi, ma con una velocità di riscaldamento ridotta a 3°C/min. La stessa campagna di prove è stata condotta su campioni colati con la lega Al-Si-Mg in assenza di Cr e Mn.È stata individuata una progressiva, anche se non completa, dissoluzione e frammentazione degli intermetallici durante la solubilizzazione per entrambe le leghe. Questa favorisce la precipitazione di dispersoidi,identificati tramite analisi STEM, nella lega contenente Cr e Mn durante il trattamento stesso.La presenza di dispersoidi determina un rafforzamento della matrice di alluminio, come rilevato da misure di microdurezzaVickers. E' inoltre risultato che la ridotta velocità di riscaldamento ha un'influenza positiva sulla distribuzione di tali particelle, in particolare per tempi di mantenimento brevi. Questo non ha influenza solo sulla microdurezza, ma è responsabile di un aumento della resistenza a rottura euna corrispondente riduzione dell'allungamento del materiale temprato.
Studio del trattamento di solubilizzazione di una lega Al-Si-Mg con aggiunta di Cr e Mn
Angella G;Donnini R;
2016
Abstract
Nel presente lavoro sono stati studiati gli effetti del trattamento termico di solubilizzazione su una lega Al-Si-Mg con aggiunta di Cr e Mn. Il materiale è stato trattato a 545°C con velocità di riscaldo di circa 10°C/min e con differenti tempi di solubilizzazione. Per valutare l'effetto della cinetica di riscaldamento, sono state effettuate anche delle prove di trattamento sempre a 545°C e analoghi tempi, ma con una velocità di riscaldamento ridotta a 3°C/min. La stessa campagna di prove è stata condotta su campioni colati con la lega Al-Si-Mg in assenza di Cr e Mn.È stata individuata una progressiva, anche se non completa, dissoluzione e frammentazione degli intermetallici durante la solubilizzazione per entrambe le leghe. Questa favorisce la precipitazione di dispersoidi,identificati tramite analisi STEM, nella lega contenente Cr e Mn durante il trattamento stesso.La presenza di dispersoidi determina un rafforzamento della matrice di alluminio, come rilevato da misure di microdurezzaVickers. E' inoltre risultato che la ridotta velocità di riscaldamento ha un'influenza positiva sulla distribuzione di tali particelle, in particolare per tempi di mantenimento brevi. Questo non ha influenza solo sulla microdurezza, ma è responsabile di un aumento della resistenza a rottura euna corrispondente riduzione dell'allungamento del materiale temprato.| File | Dimensione | Formato | |
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