Nel corso del progetto pluriennale dell'Associazione Geografica per l'Ambiente e il Territorio "La Geografia nel Nuovo Millennio", alla luce delle nuove prospettive acquisite dallo staff nell'ambito di alcune mobilità che prevedevano corsi di formazione (Grundtvig e Erasmus Plus) finalizzati al miglioramento delle competenze organizzative e operative, sono state condivise diverse pratiche applicate ad un'area specifica del quartiere Torpignattara di Roma. Particolarmente utile è risultato il corso "Reading the City", organizzato a Stoccolma nell'agosto 2015 dalla società Eu/Courses. Dall'analisi territoriale, molto suggestiva è risultata la lettura in chiave socio-economica della marcata frammentazione e specificità sub-locale. La città, infatti, caratterizzata da una decisa segregazione, presenta diverse aree urbane connotate dalla presenza esclusiva di determinati ceti e/o classi sociali. L'obiettivo è stato condividere e reinvestire le competenze acquisite in un territorio già indagato nel corso dell'attività progettuale dal nostro gruppo di lavoro: Torpignattara, in virtù della sua fervente dinamicità socio-culturale, luogo di incontro/scontro di esperienze umane diverse inserite in un ampio e duraturo processo di migrazione, è sembrato il luogo ideale per esercitare una lettura fenomenologica della distribuzione antropica, ispirata al concetto stesso di segregazione.

Reading the District. Proposta di una cartografia anamorfica sul territorio di Torpignattara

DI SOMMA A;
2016

Abstract

Nel corso del progetto pluriennale dell'Associazione Geografica per l'Ambiente e il Territorio "La Geografia nel Nuovo Millennio", alla luce delle nuove prospettive acquisite dallo staff nell'ambito di alcune mobilità che prevedevano corsi di formazione (Grundtvig e Erasmus Plus) finalizzati al miglioramento delle competenze organizzative e operative, sono state condivise diverse pratiche applicate ad un'area specifica del quartiere Torpignattara di Roma. Particolarmente utile è risultato il corso "Reading the City", organizzato a Stoccolma nell'agosto 2015 dalla società Eu/Courses. Dall'analisi territoriale, molto suggestiva è risultata la lettura in chiave socio-economica della marcata frammentazione e specificità sub-locale. La città, infatti, caratterizzata da una decisa segregazione, presenta diverse aree urbane connotate dalla presenza esclusiva di determinati ceti e/o classi sociali. L'obiettivo è stato condividere e reinvestire le competenze acquisite in un territorio già indagato nel corso dell'attività progettuale dal nostro gruppo di lavoro: Torpignattara, in virtù della sua fervente dinamicità socio-culturale, luogo di incontro/scontro di esperienze umane diverse inserite in un ampio e duraturo processo di migrazione, è sembrato il luogo ideale per esercitare una lettura fenomenologica della distribuzione antropica, ispirata al concetto stesso di segregazione.
2016
Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali - ITABC - Sede Montelibretti
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC
Spazi migranti; Progettazione europea; Torpignattara (Roma)
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/322697
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact