Tracciamento delle acque sotterranee nella Grotta del Peral (Sorbas, Spagna sud-orientale).

At the eastern margin of the Tabernas-Sorbas Basin (south-east Spain), a Neogene depression in the Betic Belt, the gypsum massif of Sorbas outcrops over 25 km2 as a topographically elevate plateau. It is composed of very pure selenite interbedded with marly layers and hosts a large number of caves. The main cave system in the area is the Peral Cave. The great importance of this cave is due to a steady underground stream that follows the gypsum and marls contact and gives rise to the homonymous spring. The aim of this research is to detect the underground drainage direction. For this purpose in winter 2012 a dye test has been carried out, injecting 1 kg of fluorescein in the underground Peral stream and monitoring both the main outlets of the karst massif (Los Molinos and La Fortuna springs) and the drinking water treatment plant of Sorbas village that pump water directly from the aquifer. During charcoal captors collections, physical-chemical parameters of the water have also been recorded. After more than three-months observation, no-one of the hypothized outlets was positive to fluorimeter analysis. This negative result seems to indicate that underground water is forced to stream towards the deep aquifer without reaching any of the known springs. A NW-towards groundwater drainage, along the lowest gypsum strata and through speleologically inaccessible karst systems, is hypothized.

Al margine orientale del Bacino di Tabernas-Sorbas (Spagna sud-orientale), una depressione neogenica nella Cordigliera Betica, si estende per oltre 25 km2 il massiccio gessoso di Sorbas, un altopiano topograficamente elevato composto da selenite purissima alternata a strati marnosi che ospita un gran numero di grotte. Uno dei principali sistemi carsici nell'area è la Grotta del Peral. La sua importanza risiede nel fatto che al suo interno scorre al contatto tra gessi e marne un corso d'acqua sotterraneo permanente che da origine l'omonima sorgente. Lo scopo di questa ricerca è stato quello di identificare la direzione di drenaggio di questo torrente sotterraneo. Con questo obiettivo nell'inverno 2012 è stato condotto un test con tracciante, diluendo 1 kg di fluoresceina nel corso d'acqua sotterraneo del Peral. Contemporaneamente sono state monitorate le principali risorgenti del massiccio (Los Molinos e La Fortuna) e l'impianto di trattamento delle acque del paese di Sorbas che con due pozzi emunge direttamente dall'acquifero. In occasione dei recuperi dei captori, sono stati inoltre misurati i parametri fisico-chimici delle acque. Dopo oltre tre mesi di osservazione nessuno dei recapiti ipotizzati ha dato esito positivo all'analisi fluoimetrica. Questo risultato sembra indicare che le acque sotterranee sono forzate a fluire verso l'acquifero profondo senza raggiungere nessuna delle sorgenti conosciute. Si ipotizza quindi uno scorrimento verso NO seguendo la giacitura degli strati gessosi inferiori, lungo condotti carsici speleologicamente inaccessibili.