The paper concerns the production and the iconography of a specific group of corinthian plastic vases of archaic age. As far these plastic vases, generally labelled "squatting comasts", the Author suggests the adoption and interpretation of near-eastern iconographies by corinthian potters during the orientalizing period. Furthermore, through the study of the iconographic repertoire and few epigraphical sources, the Author suggests a link between the vases and the content, with particular regard to the question of the arcahic perfume trade. The article concerns also the trasmission of the iconography into the greek-eastern repertoire.

L'articolo esamina una classe di vasi configurati corinzi d'età arcaica, dal punto di vista della produzione e dell'iconografia. Il lavoro mette in evidenza la possibile reinterpretazione di iconografie orientali da parte dei ceramisti corinzi. Inoltre, attraverso l'esame del repertorio figurativo e di alcune testimonianze epigrafiche si propone un possibile legame tra contenitore e contenuto, in relazione alla questione del commercio arcaico dei profumi. E' altresì presa in considerazione la rielaborazione dell'iconografia corinzia in ambito greco-orientale.

"Versa là dove il flusso sarà richiesto". Su una classe di vasi configurati tra Oriente e Occidente

Pautasso A
2007

Abstract

The paper concerns the production and the iconography of a specific group of corinthian plastic vases of archaic age. As far these plastic vases, generally labelled "squatting comasts", the Author suggests the adoption and interpretation of near-eastern iconographies by corinthian potters during the orientalizing period. Furthermore, through the study of the iconographic repertoire and few epigraphical sources, the Author suggests a link between the vases and the content, with particular regard to the question of the arcahic perfume trade. The article concerns also the trasmission of the iconography into the greek-eastern repertoire.
2007
Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali - IBAM - Sede Catania
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC
L'articolo esamina una classe di vasi configurati corinzi d'età arcaica, dal punto di vista della produzione e dell'iconografia. Il lavoro mette in evidenza la possibile reinterpretazione di iconografie orientali da parte dei ceramisti corinzi. Inoltre, attraverso l'esame del repertorio figurativo e di alcune testimonianze epigrafiche si propone un possibile legame tra contenitore e contenuto, in relazione alla questione del commercio arcaico dei profumi. E' altresì presa in considerazione la rielaborazione dell'iconografia corinzia in ambito greco-orientale.
Coroplastica greca
Vasi configurati
Profumi
Commercio arcaico.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/32499
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