È illustrato un nuovo tipo di convolutore che sfrutta l"effetto di depolarizzazione della luce difratta da un'onda acustica trasversale. In tal modo, il filtraggio del segnale ottico è ottenuto mediante un analizzatore polaroid, anzichè attraverso la discriminazione spaziale degli ordini di diffrazione. Ciò permette di semplificare notevolmente il sistema ottico, evitando l'impiego di lenti e di ridurre conseguentemente le dimensioni del dispositivo. È stato eseguito, infine, un rapporto tra convolutori acusto-ottici che sfruttano il filtraggio a discriminazione spaziale e quello a depolarizzazione, per ciò che riguarda l'efficienza, il range dinamico e il rapporto segnale/rumore.
Convolutore acustoottico a discriminazione di polarizzazione
E Verona
1979
Abstract
È illustrato un nuovo tipo di convolutore che sfrutta l"effetto di depolarizzazione della luce difratta da un'onda acustica trasversale. In tal modo, il filtraggio del segnale ottico è ottenuto mediante un analizzatore polaroid, anzichè attraverso la discriminazione spaziale degli ordini di diffrazione. Ciò permette di semplificare notevolmente il sistema ottico, evitando l'impiego di lenti e di ridurre conseguentemente le dimensioni del dispositivo. È stato eseguito, infine, un rapporto tra convolutori acusto-ottici che sfruttano il filtraggio a discriminazione spaziale e quello a depolarizzazione, per ciò che riguarda l'efficienza, il range dinamico e il rapporto segnale/rumore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.