Euscelidius variegatus è il vettore naturale del fitoplasma che causa il giallume del crisantemo (Chrysanthemum yellows o CY) e, in condizioni di laboratorio, risulta essere anche un efficiente vettore del fitoplasma che causa la flavescenza dorata (FD) in vite. I fitoplasmi sono batteri patogeni delle piante trasmessi da insetti floemomizi appartenenti all'ordine degli Hemiptera. Questi batteri sono responsabili di numerose fitopatie che ogni anno hanno un impatto drammatico sull'economia agricola a livello mondiale. Lo scopo del progetto è di individuare e analizzare i geni di E. variegatus potenzialmente coinvolti nell'interazione con i fitoplasmi, e, più specificamente, di quelli coinvolti nel processo di acquisizione e trasmissione di questi fitopatogeni. In particolare, si sta studiando la capacità di RNA a doppio filamento (dsRNA), generati a partire dai geni actina e ATP sintasi ?, di indurre effetti di silenziamento genico. I dsRNA vengono somministrati a diverse concentrazioni tramite iniezione nell'addome dell'insetto e il loro effetto di silenziamento viene monitorato nell'arco di sette giorni, confrontandolo con gli effetti causati dalla somministrazione di un controllo negativo costituito da dsRNA derivanti dalla GFP. È noto dalla letteratura che entrambi questi geni sono coinvolti nell'interazione con i fitoplasmi, per cui un'efficiente perturbazione della loro espressione potrebbe causare una modifica nel ciclo epidemiologico di questi batteri. Si sta inoltre esplorando la possibilità di usare un virus individuato in E. variegatus come strumento per il silenziamento di questi due geni (silenziamento genico indotto da virus o VIGS). Nel corso di un progetto di sequenziamento massivo del trascrittoma di E. variegatus è stato, infatti, individuato un trascritto che mostra un'elevato grado di similarità con alcuni virus appartenenti al gruppo dei picornavirus. Attualmente è in corso la costruzione di un clone infettivo di questo virus, denominato Euscelidius variegatus virus 1 (EVV-1). L'utilizzo del VIGS rappresenterebbe uno strumento innovativo da usare direttamente come agente di biocontrollo nei confronti dell'insetto vettore e potrebbe affiancare, se non sostituire, i trattamenti insetticidi che, almeno per ora, sono l'unico mezzo di controllo nei confronti delle fitoplasmosi. In tal modo si potrebbe compiere un passo decisivo verso un'agricoltura più sostenibile per l'ambiente e per la salute umana.

Strategie di interferenza mediata da RNA per indurre il silenziamento genico nell'insetto vettore di fitoplasmi Euscelidius variegatus

Abbà S;Galetto L;Vallino M;Turina M;Pesando M;Rossi M;Pegoraro M;
2017

Abstract

Euscelidius variegatus è il vettore naturale del fitoplasma che causa il giallume del crisantemo (Chrysanthemum yellows o CY) e, in condizioni di laboratorio, risulta essere anche un efficiente vettore del fitoplasma che causa la flavescenza dorata (FD) in vite. I fitoplasmi sono batteri patogeni delle piante trasmessi da insetti floemomizi appartenenti all'ordine degli Hemiptera. Questi batteri sono responsabili di numerose fitopatie che ogni anno hanno un impatto drammatico sull'economia agricola a livello mondiale. Lo scopo del progetto è di individuare e analizzare i geni di E. variegatus potenzialmente coinvolti nell'interazione con i fitoplasmi, e, più specificamente, di quelli coinvolti nel processo di acquisizione e trasmissione di questi fitopatogeni. In particolare, si sta studiando la capacità di RNA a doppio filamento (dsRNA), generati a partire dai geni actina e ATP sintasi ?, di indurre effetti di silenziamento genico. I dsRNA vengono somministrati a diverse concentrazioni tramite iniezione nell'addome dell'insetto e il loro effetto di silenziamento viene monitorato nell'arco di sette giorni, confrontandolo con gli effetti causati dalla somministrazione di un controllo negativo costituito da dsRNA derivanti dalla GFP. È noto dalla letteratura che entrambi questi geni sono coinvolti nell'interazione con i fitoplasmi, per cui un'efficiente perturbazione della loro espressione potrebbe causare una modifica nel ciclo epidemiologico di questi batteri. Si sta inoltre esplorando la possibilità di usare un virus individuato in E. variegatus come strumento per il silenziamento di questi due geni (silenziamento genico indotto da virus o VIGS). Nel corso di un progetto di sequenziamento massivo del trascrittoma di E. variegatus è stato, infatti, individuato un trascritto che mostra un'elevato grado di similarità con alcuni virus appartenenti al gruppo dei picornavirus. Attualmente è in corso la costruzione di un clone infettivo di questo virus, denominato Euscelidius variegatus virus 1 (EVV-1). L'utilizzo del VIGS rappresenterebbe uno strumento innovativo da usare direttamente come agente di biocontrollo nei confronti dell'insetto vettore e potrebbe affiancare, se non sostituire, i trattamenti insetticidi che, almeno per ora, sono l'unico mezzo di controllo nei confronti delle fitoplasmosi. In tal modo si potrebbe compiere un passo decisivo verso un'agricoltura più sostenibile per l'ambiente e per la salute umana.
2017
Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante - IPSP
Fitoplasmi
iflavirus
silenziamento genico
VIGS
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/326008
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