Introduzione. I batteri appartenenti alla famiglia Vibrionaceae sono normalmente presenti nell'ambiente marino. Solo poche specie sono associate a casi di gastroenteriti o infezioni extraintestinali (oculari e uditive, ferite infette), in particolare Vibrio cholerae, V. mimicus, V. parahaemolyticus, V. hollisae, V. fluvialis, V. vulnificus, V. damsela, V. alginolyticus. Lo studio della presenza di forme patogene di vibrioni nei sedimenti marini del Mar Piccolo ha avuto lo scopo di valutare la loro presenza in un comparto ambientale che viene considerato come serbatoio di microrganismi, che possono diffondere nell'ambiente circostante. Metodi. Sono stati eseguiti campionamenti di sedimento in 11 stazioni poste nel primo e secondo seno del Mar Piccolo di Taranto. I vibrioni sono stati ricercati con il metodo delle membrane filtranti su TCBS medium e identificati secondo protocolli standard colturali e biochimici. Risultati. Sono state isolate quattro delle otto specie potenzialmente patogene: V. parahaemolyticus, V. vulnificus, V. fluvialis e V. alginolyticus. Tra queste, V. alginolyticus è stato riscontrato in tutte le stazioni e V. parahaemolyticus nella maggior parte di quelle localizzate nel primo seno del Mar Piccolo. Più occasionale è stata la presenza di V. vulnificus e di V. fluvialis. Conclusioni. Questo studio ha confermato la presenza di specie di Vibrionaceae potenzialmente patogene nei sedimenti marini analizzati, individuando questo comparto come un possibile serbatoio e sottolineando la necessità di un maggior controllo di tali parametri per la salvaguardia della salute pubblica.

VIBRIONACEAE POTENZIALMENTE PATOGENE NEI SEDIMENTI DEL MAR PICCOLO DI TARANTO

RA Cavallo;MI Acquaviva;L Stabili;M Narracci
2016

Abstract

Introduzione. I batteri appartenenti alla famiglia Vibrionaceae sono normalmente presenti nell'ambiente marino. Solo poche specie sono associate a casi di gastroenteriti o infezioni extraintestinali (oculari e uditive, ferite infette), in particolare Vibrio cholerae, V. mimicus, V. parahaemolyticus, V. hollisae, V. fluvialis, V. vulnificus, V. damsela, V. alginolyticus. Lo studio della presenza di forme patogene di vibrioni nei sedimenti marini del Mar Piccolo ha avuto lo scopo di valutare la loro presenza in un comparto ambientale che viene considerato come serbatoio di microrganismi, che possono diffondere nell'ambiente circostante. Metodi. Sono stati eseguiti campionamenti di sedimento in 11 stazioni poste nel primo e secondo seno del Mar Piccolo di Taranto. I vibrioni sono stati ricercati con il metodo delle membrane filtranti su TCBS medium e identificati secondo protocolli standard colturali e biochimici. Risultati. Sono state isolate quattro delle otto specie potenzialmente patogene: V. parahaemolyticus, V. vulnificus, V. fluvialis e V. alginolyticus. Tra queste, V. alginolyticus è stato riscontrato in tutte le stazioni e V. parahaemolyticus nella maggior parte di quelle localizzate nel primo seno del Mar Piccolo. Più occasionale è stata la presenza di V. vulnificus e di V. fluvialis. Conclusioni. Questo studio ha confermato la presenza di specie di Vibrionaceae potenzialmente patogene nei sedimenti marini analizzati, individuando questo comparto come un possibile serbatoio e sottolineando la necessità di un maggior controllo di tali parametri per la salvaguardia della salute pubblica.
2016
Istituto di Ricerca Sulle Acque - IRSA
Mar Piccolo
Sedimenti
Vibrionaceae
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/327257
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