Durante il convegno che ha visto la partecipazione dei massimi esperti in Italia di agricoltura di precisione, è stato presentato il contributo del progetto ERMES per la produzione di informazioni a valore aggiunto per il supporto di pratiche di fertilizzazione a rateo variabile in risicoltura. Sono state presentate le attività svolte e i risultati ottenuti in due anni di sperimentazione con alcune aziende agricole che hanno utilizzato le informazioni prodotte sullo stato delle colture. Si è mostrato come la possibilità di poter derivare informazioni sulla variabilità intra-campo durante la stagione offre la possibilità di poter gestire gli squilibri presenti nel campo se l'informazione è fornita tempestivamente ad aziende dotate di macchinari a rateo variabile. Grazie alle mappe di variabilità fornite agli agricoltori questi sono stati in grado di modulare gli apporti azotati durante la stagione per cercare di uniformare le disuguaglianze di crescita della coltura e ottenere rese migliori. Sono stati presentate inoltre le mappe di resa prodotte negli anni a fine stagione dagli agricoltori e l'analisi condotta dai ricercatori che ha permesso di verificare come in presenza di pratiche di fertilizzazione a rateo variabile indirizzare da informazioni derivate da remoto, si riesce ad ottenere una riduzione della variabilità intracampo delle rese.
Telerilevamento, modellistica e smart-app a servizio dell'agricoltura, il progetto ERMES
Alberto Crema
2016
Abstract
Durante il convegno che ha visto la partecipazione dei massimi esperti in Italia di agricoltura di precisione, è stato presentato il contributo del progetto ERMES per la produzione di informazioni a valore aggiunto per il supporto di pratiche di fertilizzazione a rateo variabile in risicoltura. Sono state presentate le attività svolte e i risultati ottenuti in due anni di sperimentazione con alcune aziende agricole che hanno utilizzato le informazioni prodotte sullo stato delle colture. Si è mostrato come la possibilità di poter derivare informazioni sulla variabilità intra-campo durante la stagione offre la possibilità di poter gestire gli squilibri presenti nel campo se l'informazione è fornita tempestivamente ad aziende dotate di macchinari a rateo variabile. Grazie alle mappe di variabilità fornite agli agricoltori questi sono stati in grado di modulare gli apporti azotati durante la stagione per cercare di uniformare le disuguaglianze di crescita della coltura e ottenere rese migliori. Sono stati presentate inoltre le mappe di resa prodotte negli anni a fine stagione dagli agricoltori e l'analisi condotta dai ricercatori che ha permesso di verificare come in presenza di pratiche di fertilizzazione a rateo variabile indirizzare da informazioni derivate da remoto, si riesce ad ottenere una riduzione della variabilità intracampo delle rese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


