. Una centralina per il monitoraggio di parametri chimici e chimico-fisici ed una per il monitoraggio di radon in acque profonde ai fini di ricerca sui precursori sismici, sono state installate presso la sorgente termominerale di Gallicano (Lucca) dall'Istituto di Geoscienze e Georisorse del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa e dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell'Università di Pisa. Questa collaborazione scientifica è stata sviluppata con il contributo del settore Prevenzione Sismica della Regione Toscana e del Comune di Gallicano. Il sito di Gallicano aveva già ospitato una centralina geochimica (installata nel 2003) ed una centralina radiometrica (installata nel 2011), fino a quando la distruttiva esondazione del torrente Turrite di Gallicano del 21 ottobre 2013 le ha irrimediabilmente danneggiate. Grazie alle condizioni geologico-strutturali che concorrono a favorire la risalita di gas e acque profondi e grazie alla presenza di un grande serbatoio carbonatico profondo, la sorgente di Gallicano rappresenta un laboratorio naturale in cui studiare gli andamenti di CO2 e radon come traccianti efficaci della possibile risalita di fluidi profondi nelle fasi preparatorie degli eventi sismici
Centraline per il monitoraggio geochimico e radiometrico in acque profonde ai fini di ricerca sui precursori sismici
G Facca;
2016
Abstract
. Una centralina per il monitoraggio di parametri chimici e chimico-fisici ed una per il monitoraggio di radon in acque profonde ai fini di ricerca sui precursori sismici, sono state installate presso la sorgente termominerale di Gallicano (Lucca) dall'Istituto di Geoscienze e Georisorse del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa e dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell'Università di Pisa. Questa collaborazione scientifica è stata sviluppata con il contributo del settore Prevenzione Sismica della Regione Toscana e del Comune di Gallicano. Il sito di Gallicano aveva già ospitato una centralina geochimica (installata nel 2003) ed una centralina radiometrica (installata nel 2011), fino a quando la distruttiva esondazione del torrente Turrite di Gallicano del 21 ottobre 2013 le ha irrimediabilmente danneggiate. Grazie alle condizioni geologico-strutturali che concorrono a favorire la risalita di gas e acque profondi e grazie alla presenza di un grande serbatoio carbonatico profondo, la sorgente di Gallicano rappresenta un laboratorio naturale in cui studiare gli andamenti di CO2 e radon come traccianti efficaci della possibile risalita di fluidi profondi nelle fasi preparatorie degli eventi sismiciI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.