Nell'ambito della Giornata Studi e Mostra "Avellino-Rocchetta. Un treno dal passato al futuro" organizzato dalla Soprintendenza di Avellino e Salerno e dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Napoli "Federico II", in collaborazione con Fondazione FS, la presentazione descrive le attività di ricerca in corso presso l'IRISS, coordinate da Stefania Oppido, in tema di valorizzazione di patrimoni dismessi come driver di sviluppo locale e di rigenerazione, in particolare in contesti soggetti a processi di marginalizzazione come le aree interne del territorio italiano. Il caso presentato è quello della ferrovia storica Avellino-Rocchetta Sant'Antonio, nella Regione Campania, in relazione al suo potenziale di riuso ed al potenziale ruolo di driver per lo sviluppo dell'area interna dell'Alta Irpinia.
Valorizzazione del patrimonio ferroviario (non) dimenticato. La storica linea ferroviaria Avellino-Rocchetta Sant'Antonio per la rigenerazione del territorio irpino.
Stefania Oppido
2017
Abstract
Nell'ambito della Giornata Studi e Mostra "Avellino-Rocchetta. Un treno dal passato al futuro" organizzato dalla Soprintendenza di Avellino e Salerno e dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Napoli "Federico II", in collaborazione con Fondazione FS, la presentazione descrive le attività di ricerca in corso presso l'IRISS, coordinate da Stefania Oppido, in tema di valorizzazione di patrimoni dismessi come driver di sviluppo locale e di rigenerazione, in particolare in contesti soggetti a processi di marginalizzazione come le aree interne del territorio italiano. Il caso presentato è quello della ferrovia storica Avellino-Rocchetta Sant'Antonio, nella Regione Campania, in relazione al suo potenziale di riuso ed al potenziale ruolo di driver per lo sviluppo dell'area interna dell'Alta Irpinia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.