L'acqua da sempre porta con sé valori simbolici ed evocativi sublimati in luoghi di culto, di cura e di benessere, di ludicità e di folklore, di conoscenza scientifica e di bisogni di approvvigionamento idrico, che hanno contribuito alla costruzione delle identità urbane, rappresentando spesso meta di visita non solo a livello locale ma anche su vasta scala territoriale. Il codificarsi di questi luoghi come tappe degli itinerari urbani in una vasta letteratura di viaggio, comprendente anche le relazioni degli ingegneri, oltre che nella documentazione storica, nell'iconografia artistica e nei moderni social-media, consente di ricostruire i prodromi di quel multiforme turismo d'acque (termale e curativo, religioso, folklorico legato a feste popolari "liquide", ecc.) che nell'età contemporanea come nell'età moderna costituisce una voce consistente nell'economia urbana di numerose realtà, nazionali e internazionali. Nella presente sessione si invitano storici e storici dell'arte, archeologi, operatori nel campo del turismo e della comunicazione ecc. ad approfondire il tema del "turismo delle acque", proponendo esempi e analizzando nel contesto urbano casi di itinerari culturali legati all'acqua e luoghi di visita significativi; valutando su base comparativa l'evolversi di approcci e strumenti di rappresentazione dei luoghi culturali legati alle acque; l'evolversi di tendenze e modalità di fruizione tra età moderna e contemporanea.
I viaggiatori "rabdomanti": luoghi e memorie di itinerari urbani
2017
Abstract
L'acqua da sempre porta con sé valori simbolici ed evocativi sublimati in luoghi di culto, di cura e di benessere, di ludicità e di folklore, di conoscenza scientifica e di bisogni di approvvigionamento idrico, che hanno contribuito alla costruzione delle identità urbane, rappresentando spesso meta di visita non solo a livello locale ma anche su vasta scala territoriale. Il codificarsi di questi luoghi come tappe degli itinerari urbani in una vasta letteratura di viaggio, comprendente anche le relazioni degli ingegneri, oltre che nella documentazione storica, nell'iconografia artistica e nei moderni social-media, consente di ricostruire i prodromi di quel multiforme turismo d'acque (termale e curativo, religioso, folklorico legato a feste popolari "liquide", ecc.) che nell'età contemporanea come nell'età moderna costituisce una voce consistente nell'economia urbana di numerose realtà, nazionali e internazionali. Nella presente sessione si invitano storici e storici dell'arte, archeologi, operatori nel campo del turismo e della comunicazione ecc. ad approfondire il tema del "turismo delle acque", proponendo esempi e analizzando nel contesto urbano casi di itinerari culturali legati all'acqua e luoghi di visita significativi; valutando su base comparativa l'evolversi di approcci e strumenti di rappresentazione dei luoghi culturali legati alle acque; l'evolversi di tendenze e modalità di fruizione tra età moderna e contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


