L'IRSA-CNR ha svolto attività di ricerca per la definizione di una metodologia di stima della vulnerabilità delle infrastrutture di approvvigionamento idropotabile, esposti a eventi calamitosi, nell'ambito di un Accordo quadro con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. Tale stima viene effettuata in maniera probabilistica con una modellistica basata sulle reti Bayesiane (BBNs), in funzione delle caratteristiche strutturali, ambientali ed operative degli elementi. La metodologia si traduce in un sistema di supporto alle decisioni (DSS) capace di integrare e gestire le informazioni disponibili, per fornire ai decisori indicazioni sulle procedure da adottare nella gestione di reti acquedottistiche in emergenza. Nell'ambito del DSS è stato realizzato il tool G-Net, che aggiunge la componente GIS con la duplice funzione di elaborare i dati di input per il modello di vulnerabilità (gestito dal sw Netica(TM)) e di visualizzare i risultati in termini di cartografia. È stato sviluppato in Python in modalità loosely-coupled con Netica, per fornire una dimensione spaziale al DSS e migliorarne l'efficacia. La preparazione dei dati di input del modello prevede una caratterizzazione completa degli elementi dell'infrastruttura, ottenuta mediante analisi spaziale utilizzando interfacce personalizzate che ne automatizzano la procedura. G-Net è stato testato in vari casi di studio esposti a calamità (ad es. L'Aquila).
Il tool G-Net: GIS e Reti Bayesiane per la vulnerabilità delle infrastrutture idriche
Anna Bruna Petrangeli;Alessandro Pagano;Raffaele Giordano;Michele Vurro
2017
Abstract
L'IRSA-CNR ha svolto attività di ricerca per la definizione di una metodologia di stima della vulnerabilità delle infrastrutture di approvvigionamento idropotabile, esposti a eventi calamitosi, nell'ambito di un Accordo quadro con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. Tale stima viene effettuata in maniera probabilistica con una modellistica basata sulle reti Bayesiane (BBNs), in funzione delle caratteristiche strutturali, ambientali ed operative degli elementi. La metodologia si traduce in un sistema di supporto alle decisioni (DSS) capace di integrare e gestire le informazioni disponibili, per fornire ai decisori indicazioni sulle procedure da adottare nella gestione di reti acquedottistiche in emergenza. Nell'ambito del DSS è stato realizzato il tool G-Net, che aggiunge la componente GIS con la duplice funzione di elaborare i dati di input per il modello di vulnerabilità (gestito dal sw Netica(TM)) e di visualizzare i risultati in termini di cartografia. È stato sviluppato in Python in modalità loosely-coupled con Netica, per fornire una dimensione spaziale al DSS e migliorarne l'efficacia. La preparazione dei dati di input del modello prevede una caratterizzazione completa degli elementi dell'infrastruttura, ottenuta mediante analisi spaziale utilizzando interfacce personalizzate che ne automatizzano la procedura. G-Net è stato testato in vari casi di studio esposti a calamità (ad es. L'Aquila).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.