Nel secolo scorso, l'attività estrattiva in sotterraneo in Puglia di calcareniti tenere, spesso utilizzate come materiale da costruzione, ha portato alla creazione di un numero elevato di cavità a geometria regolare, spesso rettangolare, o in alcuni casi secondo lo schema a "camere e pilastri". Dette cavità sono state progressivamente abbandonate e, in tempi recenti, si sono registrati nella stessa regione numerosi collassi delle stesse cavità, con coinvolgimento in alcuni casi delle strutture e delle infrastrutture ubicate a livello del piano campagna. Il presente lavoro, basato sui risultati di un'ampia casistica di analisi bidimensionali parametriche, svolte con il metodo degli elementi finiti, propone una metodologia utile a valutare, in forma preliminare, la stabilità di cavità sotterranee in calcareniti tenere. In particolare, con l'ausilio di analisi FEM bidimensionali condotte su casi ideali di cavità sotterranee a geometria regolare, sono state individuate possibili correlazioni tra le principali caratteristiche geometriche del problema (larghezza, altezza e profondità delle cavità) e le caratteristiche di resistenza dei materiali rocciosi interessati dalle cavità. Le analisi hanno previsto l'adozione sia di valori dei parametri geometrici osservati per un ampio numero di cavità sotterranee presenti in Puglia che di parametri di resistenza tipicamente misurati per le calcareniti tenere affioranti nella stessa regione. I risultati sono sintetizzati in abachi di stabilità utili a valutare, in forma preliminare e speditiva, le condizioni di stabilità di cavità con caratteristiche che ricadono nelle ipotesi del calcolo, eventualmente da verificare in fase successiva con analisi di maggiore dettaglio e livello di approfondimento.
Studio numerico parametrico per la definizione di abachi per la valutazione preliminare della stabilita? di cavita? sotterranee in calcarenite tenera
PERROTTI M;LOLLINO P;FAZIO NL;PISANO L;VESSIA G;PARISE M;
2017
Abstract
Nel secolo scorso, l'attività estrattiva in sotterraneo in Puglia di calcareniti tenere, spesso utilizzate come materiale da costruzione, ha portato alla creazione di un numero elevato di cavità a geometria regolare, spesso rettangolare, o in alcuni casi secondo lo schema a "camere e pilastri". Dette cavità sono state progressivamente abbandonate e, in tempi recenti, si sono registrati nella stessa regione numerosi collassi delle stesse cavità, con coinvolgimento in alcuni casi delle strutture e delle infrastrutture ubicate a livello del piano campagna. Il presente lavoro, basato sui risultati di un'ampia casistica di analisi bidimensionali parametriche, svolte con il metodo degli elementi finiti, propone una metodologia utile a valutare, in forma preliminare, la stabilità di cavità sotterranee in calcareniti tenere. In particolare, con l'ausilio di analisi FEM bidimensionali condotte su casi ideali di cavità sotterranee a geometria regolare, sono state individuate possibili correlazioni tra le principali caratteristiche geometriche del problema (larghezza, altezza e profondità delle cavità) e le caratteristiche di resistenza dei materiali rocciosi interessati dalle cavità. Le analisi hanno previsto l'adozione sia di valori dei parametri geometrici osservati per un ampio numero di cavità sotterranee presenti in Puglia che di parametri di resistenza tipicamente misurati per le calcareniti tenere affioranti nella stessa regione. I risultati sono sintetizzati in abachi di stabilità utili a valutare, in forma preliminare e speditiva, le condizioni di stabilità di cavità con caratteristiche che ricadono nelle ipotesi del calcolo, eventualmente da verificare in fase successiva con analisi di maggiore dettaglio e livello di approfondimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.