I fiumi temporanei rappresentano una risorsa idrica fondamentale per le regioni semiaride del Pianeta. Questi corsi d'acqua sono naturalmente caratterizzati da una elevata variabilità idrologica con ricorrenti fasi di siccità e di piena. Il riscaldamento globale sta modificando la loro idrologia accentuandone gli eventi estremi. Questi sistemi acquatici sono stati a lungo ignorati dal punto di vista gestionale, soprattutto durante i lunghi periodi di siccità. Attualmente il monitoraggio dei fiumi temporanei è effettuato seguendo le direttive per i corsi d'acqua permanenti. Scarse sono le informazioni sulla qualità ambientale e la dinamica dei cicli biogeochimici per l'intero ciclo idrologico. Il sedimento è un importante compartimento dei sistemi acquatici in cui si deposita il materiale in sospensione di diversa natura, tra cui la sostanza organica, gli inquinanti e i nutrienti. Nei fiumi temporanei il sedimento, disponibile in tutte le fasi idrologiche, rappresenta un fondamentale elemento di continuità per le specie biologiche garantendo il mantenimento della biodiversità. La trasformazione della sostanza organica nel sedimento, controllata dalle comunità microbiche, è un processo chiave per tutto l'ecosistema con ripercussioni sulla catena trofica e sulla qualità dell'acqua. Le informazioni acquisite attraverso lo studio di questi sistemi, fanno luce su aspetti finora ignorati che danno impulso a nuove strategie di monitoraggi e gestione, basate sulla conoscenza delle comunità naturali, le funzioni e i servizi ecosistemici.
Il cambiamento climatico e i fiumi temporanei: nuovi approcci per una gestione integrata
A Zoppini;N Ademollo;S Amalfitano;L Patrolecco
2016
Abstract
I fiumi temporanei rappresentano una risorsa idrica fondamentale per le regioni semiaride del Pianeta. Questi corsi d'acqua sono naturalmente caratterizzati da una elevata variabilità idrologica con ricorrenti fasi di siccità e di piena. Il riscaldamento globale sta modificando la loro idrologia accentuandone gli eventi estremi. Questi sistemi acquatici sono stati a lungo ignorati dal punto di vista gestionale, soprattutto durante i lunghi periodi di siccità. Attualmente il monitoraggio dei fiumi temporanei è effettuato seguendo le direttive per i corsi d'acqua permanenti. Scarse sono le informazioni sulla qualità ambientale e la dinamica dei cicli biogeochimici per l'intero ciclo idrologico. Il sedimento è un importante compartimento dei sistemi acquatici in cui si deposita il materiale in sospensione di diversa natura, tra cui la sostanza organica, gli inquinanti e i nutrienti. Nei fiumi temporanei il sedimento, disponibile in tutte le fasi idrologiche, rappresenta un fondamentale elemento di continuità per le specie biologiche garantendo il mantenimento della biodiversità. La trasformazione della sostanza organica nel sedimento, controllata dalle comunità microbiche, è un processo chiave per tutto l'ecosistema con ripercussioni sulla catena trofica e sulla qualità dell'acqua. Le informazioni acquisite attraverso lo studio di questi sistemi, fanno luce su aspetti finora ignorati che danno impulso a nuove strategie di monitoraggi e gestione, basate sulla conoscenza delle comunità naturali, le funzioni e i servizi ecosistemici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.