Partenze, arrivi, ritorni, pendolarismi sono all'ordine del giorno per chi ha a che fare con la scuola, incidendo in modo profondo sull'assetto sociale del paese. La mobilità territoriale è un elemento distintivo del lavoro nella scuola da lungo tempo, ma con la legge sulla «Buona scuola» del 2015 è balzato all'attenzione dell'opinione pubblica, suscitando polemiche e conflitti di vario tipo e coinvolgendo sia i precari sia il personale di ruolo. Il tema della migrazione degli insegnanti sul territorio nazionale è oggi sulla bocca di tutti: docenti, famiglie, funzionari, dirigenti, studenti.
Introduzione
Michele Colucci;Stefano Gallo
2017
Abstract
Partenze, arrivi, ritorni, pendolarismi sono all'ordine del giorno per chi ha a che fare con la scuola, incidendo in modo profondo sull'assetto sociale del paese. La mobilità territoriale è un elemento distintivo del lavoro nella scuola da lungo tempo, ma con la legge sulla «Buona scuola» del 2015 è balzato all'attenzione dell'opinione pubblica, suscitando polemiche e conflitti di vario tipo e coinvolgendo sia i precari sia il personale di ruolo. Il tema della migrazione degli insegnanti sul territorio nazionale è oggi sulla bocca di tutti: docenti, famiglie, funzionari, dirigenti, studenti.File in questo prodotto:
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