Il contributo tratta dei testi di traduzione nella prima impressione del Vocabolario della Crusca (1612), a partire dalla loro presenza nella 'Tavola dei citati' e dunque in quanto fonte lessicografica per le voci del vocabolario; viene approfondita l'analisi dei testi di traduzione di ambito medico. La conclusione cui si approda è che tali testi siano 'neutri' in relazione alla loro tipologia testuale e settoriale, e che non forniscano lessico 'marcato' né per ambito semantico né per la categoria di "voci antiche".
«Ci è bisognato servirci di molti volgarizzamenti, e traslatamenti d'opere altrui»: i testi di traduzione nella prima Crusca
Artale Elena;Guadagnini Elisa
2018
Abstract
Il contributo tratta dei testi di traduzione nella prima impressione del Vocabolario della Crusca (1612), a partire dalla loro presenza nella 'Tavola dei citati' e dunque in quanto fonte lessicografica per le voci del vocabolario; viene approfondita l'analisi dei testi di traduzione di ambito medico. La conclusione cui si approda è che tali testi siano 'neutri' in relazione alla loro tipologia testuale e settoriale, e che non forniscano lessico 'marcato' né per ambito semantico né per la categoria di "voci antiche".File in questo prodotto:
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