Nel Mediterraneo i recenti cambiamenti climatici stanno causando, non solo un aumento marcato della temperatura, ma anche alcune modifiche al regime precipitativo a livello locale. Nelle aree caratterizzate da una forte stagionalità delle piogge e da un clima che va dal semiarido al sub-umido secco, come sulla maggior parte della regione Toscana, modifiche anche non sostanziali al regime precipitativo possono avere impatti importanti sulla disponibilità e sulla gestione della risorsa idrica. Tra le varie metodologie esistenti per analizzare i periodi secchi, una delle più applicate è l'analisi delle serie siccitose. Lo scopo di questa ricerca è quello di analizzare 38 serie storiche di precipitazione giornaliera (periodo 1955-2017) in Toscana per valutare la frequenza, l'intensità degli eventi siccitosi e la loro tendenza nel tempo a livello annuale e nella stagione piovosa (settembre-aprile). Una serie siccitosa può essere definita a seconda della sua lunghezza ed in base alle soglie relative alla quantità di pioggia che definisce un giorno secco. Qui sono state analizzate le lunghezze "critiche" relative al 75° e 90° percentile dei giorni secchi consecutivi utilizzando le soglie di 1, 5 e 10 mm. I risultati preliminari hanno messo in evidenza un aumento significativo del numero di giorni secchi per le tre soglie individuate, sia a livello annuale sia nel periodo settembre-aprile. Relativamente alle serie siccitose "critiche", a livello annuale, anche in questo caso, è stato osservato un prevalente aumento della loro frequenza, durata media e del numero complessivo di giorni facenti parti di queste serie siccitose. Nel periodo settembre-aprile prevalgono trend non significativi, ad eccezione degli eventi più lunghi (> 90° percentile) per i quali dominano trend in aumento per frequenza, durata e numero complessivo di giorni; nelle zone meridionali della regione e cioè quelle che presentano maggiori criticità idriche, si registrano gli aumenti più significativi.
Analisi delle serie siccitose in Toscana nel periodo 1955-2017
G Messeri;R Vallorani;M Iannuccilli;D Grifoni;G Betti;R Magno;
2018
Abstract
Nel Mediterraneo i recenti cambiamenti climatici stanno causando, non solo un aumento marcato della temperatura, ma anche alcune modifiche al regime precipitativo a livello locale. Nelle aree caratterizzate da una forte stagionalità delle piogge e da un clima che va dal semiarido al sub-umido secco, come sulla maggior parte della regione Toscana, modifiche anche non sostanziali al regime precipitativo possono avere impatti importanti sulla disponibilità e sulla gestione della risorsa idrica. Tra le varie metodologie esistenti per analizzare i periodi secchi, una delle più applicate è l'analisi delle serie siccitose. Lo scopo di questa ricerca è quello di analizzare 38 serie storiche di precipitazione giornaliera (periodo 1955-2017) in Toscana per valutare la frequenza, l'intensità degli eventi siccitosi e la loro tendenza nel tempo a livello annuale e nella stagione piovosa (settembre-aprile). Una serie siccitosa può essere definita a seconda della sua lunghezza ed in base alle soglie relative alla quantità di pioggia che definisce un giorno secco. Qui sono state analizzate le lunghezze "critiche" relative al 75° e 90° percentile dei giorni secchi consecutivi utilizzando le soglie di 1, 5 e 10 mm. I risultati preliminari hanno messo in evidenza un aumento significativo del numero di giorni secchi per le tre soglie individuate, sia a livello annuale sia nel periodo settembre-aprile. Relativamente alle serie siccitose "critiche", a livello annuale, anche in questo caso, è stato osservato un prevalente aumento della loro frequenza, durata media e del numero complessivo di giorni facenti parti di queste serie siccitose. Nel periodo settembre-aprile prevalgono trend non significativi, ad eccezione degli eventi più lunghi (> 90° percentile) per i quali dominano trend in aumento per frequenza, durata e numero complessivo di giorni; nelle zone meridionali della regione e cioè quelle che presentano maggiori criticità idriche, si registrano gli aumenti più significativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.