La valorizzazione di patrimoni disponibili a seguito di processi di abbandono e dismissione può rappresentare un'opportunità per la costruzione di strategie di rigenerazione place-based, in particolare in aree soggette a processi di marginalizzazione e spopolamento, condizioni che spesso contribuiscono alla riduzione del presidio del suolo e al degrado del patrimonio storico-culturale ed ambientale. Attuale focus della ricerca è rappresentato dalle infrastrutture ferroviarie non più in uso per evidenziarne, attraverso una lettura sistemica, le relazioni con il territorio e le opportunità in termini di messa in rete delle risorse ambientali, culturali, storiche e socio-economiche presenti nel contesto. A tale scopo, è stato selezionato il caso studio della storica linea ferroviaria Avellino - Rocchetta Sant'Antonio, nel territorio della Regione Campania, sospesa nel 2010. Il riconosciuto valore storico-culturale della linea, l'eccellenza dei paesaggi attraversati e l'ampia attivazione sociale promossa da un gruppo di attivisti locali caratterizzano il caso rendendolo adeguato per indagare, da un lato, come la sua riconversione possa attivare nuovi metabolismi territoriali e processi di rigenerazione e valorizzazione dell'identità locale e, dall'altro, analizzare il ruolo che iniziative bottom up possono avere in tali processi. Infatti, nel caso selezionato, la consapevolezza da parte della comunità del valore di memoria storica di questa linea ferroviaria e la prefigurazione delle sue potenzialità per la rigenerazione del contesto territoriale ha anticipato e sollecitato le successive scelte dell'azione pubblica.
Riuso del patrimonio ferroviario (non) dimenticato e processi di rigenerazione. Avellino - Rocchetta Sant'Antonio: il treno irpino del paesaggio
Stefania Oppido;Stefania Ragozino;Serena Micheletti
2017
Abstract
La valorizzazione di patrimoni disponibili a seguito di processi di abbandono e dismissione può rappresentare un'opportunità per la costruzione di strategie di rigenerazione place-based, in particolare in aree soggette a processi di marginalizzazione e spopolamento, condizioni che spesso contribuiscono alla riduzione del presidio del suolo e al degrado del patrimonio storico-culturale ed ambientale. Attuale focus della ricerca è rappresentato dalle infrastrutture ferroviarie non più in uso per evidenziarne, attraverso una lettura sistemica, le relazioni con il territorio e le opportunità in termini di messa in rete delle risorse ambientali, culturali, storiche e socio-economiche presenti nel contesto. A tale scopo, è stato selezionato il caso studio della storica linea ferroviaria Avellino - Rocchetta Sant'Antonio, nel territorio della Regione Campania, sospesa nel 2010. Il riconosciuto valore storico-culturale della linea, l'eccellenza dei paesaggi attraversati e l'ampia attivazione sociale promossa da un gruppo di attivisti locali caratterizzano il caso rendendolo adeguato per indagare, da un lato, come la sua riconversione possa attivare nuovi metabolismi territoriali e processi di rigenerazione e valorizzazione dell'identità locale e, dall'altro, analizzare il ruolo che iniziative bottom up possono avere in tali processi. Infatti, nel caso selezionato, la consapevolezza da parte della comunità del valore di memoria storica di questa linea ferroviaria e la prefigurazione delle sue potenzialità per la rigenerazione del contesto territoriale ha anticipato e sollecitato le successive scelte dell'azione pubblica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


