Per pianificare lo sviluppo sostenibile degli ecosistemi territoriali è indispensabile conoscere lo stato fisico-biologico dello spazio geografico. La complessità degli ecosistemi va descritta in tutte le componenti ambientali biotiche e abiotiche; per realizzarne lo sviluppo sostenibile è indispensabile quindi che gli strumenti di piano siano in grado di avvalersi di analisi ambientali intese a interpretare il territorio in tutta la sua complessità. L'importanza dell' informazione geografica nelle politiche ambientali è conformata dalla Unione Europea con la Direttiva 2007/2/CE nota come direttiva INSPIRE il cui fine è "stabilire norme generali volte all'istituzione dell'infrastruttura dell'informazione territoriale" La direttiva INSPIRE nasce dall'esigenza di rendere condivisibili grandi quantità di dati territoriali e ambientali di forma e provenienza molteplici al fine di costituire un'unica infrastruttura per l'informazione territoriale a livello europeo basata sulle infrastrutture operanti a livello nazionale. Si tratta di dati territoriali già prodotti o aggiornati dalle autorità pubbliche nell'ambito delle loro attività istituzionali. In Italia Il decreto di recepimento realizza l'infrastruttura nazionale per l'informazione territoriale e del monitoraggio ambientale (INITMA), con l'obiettivo di integrare l'informazione territoriale e i dati del monitoraggio ambientale, secondo principi relativi ai sistemi informativi ambientali distribuiti individuando norme generali per lo scambio, la condivisione, l'accesso e l'utilizzazione dei dati necessari in maniera integrata con le realtà regionali e locali.
Archivi OPEN DATA:dati ambientali utili alla descrizione degli Ecosistemi Terrestri
Clelia Cirillo;Giovanna Acampora;Barbara Bertoli
2018
Abstract
Per pianificare lo sviluppo sostenibile degli ecosistemi territoriali è indispensabile conoscere lo stato fisico-biologico dello spazio geografico. La complessità degli ecosistemi va descritta in tutte le componenti ambientali biotiche e abiotiche; per realizzarne lo sviluppo sostenibile è indispensabile quindi che gli strumenti di piano siano in grado di avvalersi di analisi ambientali intese a interpretare il territorio in tutta la sua complessità. L'importanza dell' informazione geografica nelle politiche ambientali è conformata dalla Unione Europea con la Direttiva 2007/2/CE nota come direttiva INSPIRE il cui fine è "stabilire norme generali volte all'istituzione dell'infrastruttura dell'informazione territoriale" La direttiva INSPIRE nasce dall'esigenza di rendere condivisibili grandi quantità di dati territoriali e ambientali di forma e provenienza molteplici al fine di costituire un'unica infrastruttura per l'informazione territoriale a livello europeo basata sulle infrastrutture operanti a livello nazionale. Si tratta di dati territoriali già prodotti o aggiornati dalle autorità pubbliche nell'ambito delle loro attività istituzionali. In Italia Il decreto di recepimento realizza l'infrastruttura nazionale per l'informazione territoriale e del monitoraggio ambientale (INITMA), con l'obiettivo di integrare l'informazione territoriale e i dati del monitoraggio ambientale, secondo principi relativi ai sistemi informativi ambientali distribuiti individuando norme generali per lo scambio, la condivisione, l'accesso e l'utilizzazione dei dati necessari in maniera integrata con le realtà regionali e locali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.