La produzione di olio d'oliva genera volumi proporzionali di scarti organici che devono essere gestiti. I residui liquidi dei frantoi (acque di vegetazione) e i residui solidi di frantoio (sansa di oliva) hanno un alto contenuto di molecole potenzialmente utili, di cui i polifenoli sono la maggior parte. Tuttavia, i polifenoli, se lasciati nella sansa esausta, conferiscono una capacità battericida che ne limita il suo uso nel terreno in quanto interferisce con il microbioma del suolo. Per la stessa attività battericida la sansa esausta può agire come inibente nel processo di digestione anaerobica (DA). Il poster illustra un processo di estrazione dei polifenoli dalla sansa esausta attraverso un trattamento con etanolo. L'analisi dello spettro NMR ha mostrato la presenza nell'estratto di segnali di Tirosolo, un antiossidante fenolico naturale (75% in peso). La sansa residua, da cui sono stati estratti i polifenoli, è stata sottoposta a un test di producibilità potenziale di metano (Standard Biochemical Methane Potential - BMP). I due tipi di sansa hanno mostrato buoni rendimenti di metano, non sono emerse differenze significative, in termini di resa di metano, tra sansa non trattata e la sansa defenolizzata
Potenzialità della sansa esausta come matrice per la produzione di polifenoli e di metano
Mapelli S;Sala C;Castelli;
2018
Abstract
La produzione di olio d'oliva genera volumi proporzionali di scarti organici che devono essere gestiti. I residui liquidi dei frantoi (acque di vegetazione) e i residui solidi di frantoio (sansa di oliva) hanno un alto contenuto di molecole potenzialmente utili, di cui i polifenoli sono la maggior parte. Tuttavia, i polifenoli, se lasciati nella sansa esausta, conferiscono una capacità battericida che ne limita il suo uso nel terreno in quanto interferisce con il microbioma del suolo. Per la stessa attività battericida la sansa esausta può agire come inibente nel processo di digestione anaerobica (DA). Il poster illustra un processo di estrazione dei polifenoli dalla sansa esausta attraverso un trattamento con etanolo. L'analisi dello spettro NMR ha mostrato la presenza nell'estratto di segnali di Tirosolo, un antiossidante fenolico naturale (75% in peso). La sansa residua, da cui sono stati estratti i polifenoli, è stata sottoposta a un test di producibilità potenziale di metano (Standard Biochemical Methane Potential - BMP). I due tipi di sansa hanno mostrato buoni rendimenti di metano, non sono emerse differenze significative, in termini di resa di metano, tra sansa non trattata e la sansa defenolizzataI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.