La costruzione di una profezia. Stratificazioni testuali e vicende editoriali del Trionfo della Santa Sede di Mauro Cappellari

L'articolo ripercorre le fasi di composizione e le vicende editoriali del "Trionfo della Santa Sede" di Mauro Cappellari, il futuro papa Gregorio XVI, alla luce d un riesame del suo carteggio e di un esemplare dell'edizione del 1799 postillato dall'autore, dopo l'elezione al soglio pontificio, in vista della riedizione del 1832. Redatto in gran parte prima del 1794 e indirizzato a confutare le critiche dei giansenisti al primato pontificio, il testo ha assunto il valore di una profezia dell'indefettibilità della Chiesa di fronte alla crisi rivoluzionaria, in quanto la data sul frontespizio ne colloca la pubblicazione al culmine della crisi seguita alla Rivoluzione francese, durante l'occupazione di Roma e l'esilio di papa Pio VI. L'esame della documentazione mostra tuttavia che esso non fu stampato in realtà nella primavera del 1800, dopo il rientro a Roma del nuovo pontefice Pio VII, invitando così a riconsiderare le modalità di riaffermazione dell'autorità pontificia dopo la crisi rivoluzionaria.

L'articolo ripercorre le fasi di composizione e le vicende editoriali del "Trionfo della Santa Sede" di Mauro Cappellari, il futuro papa Gregorio XVI, alla luce d un riesame del suo carteggio e di un esemplare dell'edizone del 1799 postillato dall'autore, dopo l'elezione al soglio pontificio, in vista della riedizione del 1832. Redatto in gran parte prima del 1794 e indirizzato a confutare le critiche dei giansenisti al primato pontificio, il testo ha assunto il valore di una profezia dell'indefettibilità della Chiesa di fronte alla crisi rivoluzionaria, in quanto la data sul fronespizio ne colloca la pubblicazione al culmine della crisi seguita alla Rivoluzione francese, durante l'occupazione di Roma e l'esilio di papa Pio VI. L'esame della documentazione tuttavia che esso non fu stampato in realtà nella primavera del 1800, dopo il rientro a Roma de nuovo pontefice Pio VII.