Nella flora spontanea mediterranea, la Calendula (Calendula officinalis L.) è una delle più significative Asteracee di interesse officinale. La valutazione della risposta bio-agronomica e produttiva della specie alla coltivazione in pieno campo, soprattutto utilizzando input tecnici ridotti, costituisce la base di partenza per la sua valorizzazione. Con quest'obiettivo presso l'Azienda "Sparacia" (Cammarata - AG) è stata programmata una specifica attività sperimentale; i risultati produttivi del 2007, posti a confronto con quelli ricavati dal 2003 al 2006, confermano la poliennalità della specie e la sua adattabilità ad un'agrotecnica "low input", suggerendone la possibilità di inserimento all'interno di sistemi agricoli multifunzionali.
Prove di coltivazione di calendula (Calendula officinalis L.) in ambiente semi-arido. In: La Biodiversità - una risorsa per sistemi multifunzionali
Catalano C
2010
Abstract
Nella flora spontanea mediterranea, la Calendula (Calendula officinalis L.) è una delle più significative Asteracee di interesse officinale. La valutazione della risposta bio-agronomica e produttiva della specie alla coltivazione in pieno campo, soprattutto utilizzando input tecnici ridotti, costituisce la base di partenza per la sua valorizzazione. Con quest'obiettivo presso l'Azienda "Sparacia" (Cammarata - AG) è stata programmata una specifica attività sperimentale; i risultati produttivi del 2007, posti a confronto con quelli ricavati dal 2003 al 2006, confermano la poliennalità della specie e la sua adattabilità ad un'agrotecnica "low input", suggerendone la possibilità di inserimento all'interno di sistemi agricoli multifunzionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.