La gestione del microclima rappresenta un elemento di particolare interesse per il florovivaismo, anche se l'impatto economico degli interventi di controllo e mitigazione dipendono direttamente dalle singole specificità produttive. Malgrado il riconoscimento dei crescenti rischi legati ad eventi meteo-climatici avversi, si osserva un insufficiente allineamento tra lo stato dell'arte tecnico-scientifico del settore e le soluzioni adottate per prevenire o contrastare le sempre più frequenti situazioni di crisi ambientale ed economica. Malgrado gli indubbi progressi osservati in questi anni, infatti, vi è ancora una scarsa conoscenza delle potenzialità applicative delle moderne tecnologie, in particolare di quelle proprie del monitoraggio e della modellistica ambientale, in grado di supportare in modo concreto tecnici e decisori nelle fasi fondamentali della pianificazione delle proprie attività, sia a breve che a lungo termine. Questo contributo, in particolare, si concentra sulla valutazione di alcune proposte e indicazioni operative, emerse nell'ambito del progetto integrato 3S-ECO- NURSERY, finanziato dalla Regione Toscana e coordinato dalla Società Agricola Romiti Vivai SS, che vede la partecipazione di numerosi e importanti produttori del comprensorio Pistoiese-Pesciatino. I primi risultati conseguiti mostrano come possa essere opportuno predisporre e realizzare un efficiente sistema di supporto alla gestione in particolare degli aspetti legati alla protezione dei vegetali, destinato al distretto vivaistico pistoiese. Un tale sistema si avvantaggerebbe grandemente della disponibilità di dati raccolti in maniera diffusa sul territorio e del coinvolgimento diretto degli operatori del settore, chiamati in primo luogo a condividere dati d'interesse meteo-ambientale, sanitario ed epidemiologico.

Informazioni microclimatiche in ambito vivaistico

Rapi B;Chiesi M;Maselli F;Romani M;Sabatini F;Battista P
2016

Abstract

La gestione del microclima rappresenta un elemento di particolare interesse per il florovivaismo, anche se l'impatto economico degli interventi di controllo e mitigazione dipendono direttamente dalle singole specificità produttive. Malgrado il riconoscimento dei crescenti rischi legati ad eventi meteo-climatici avversi, si osserva un insufficiente allineamento tra lo stato dell'arte tecnico-scientifico del settore e le soluzioni adottate per prevenire o contrastare le sempre più frequenti situazioni di crisi ambientale ed economica. Malgrado gli indubbi progressi osservati in questi anni, infatti, vi è ancora una scarsa conoscenza delle potenzialità applicative delle moderne tecnologie, in particolare di quelle proprie del monitoraggio e della modellistica ambientale, in grado di supportare in modo concreto tecnici e decisori nelle fasi fondamentali della pianificazione delle proprie attività, sia a breve che a lungo termine. Questo contributo, in particolare, si concentra sulla valutazione di alcune proposte e indicazioni operative, emerse nell'ambito del progetto integrato 3S-ECO- NURSERY, finanziato dalla Regione Toscana e coordinato dalla Società Agricola Romiti Vivai SS, che vede la partecipazione di numerosi e importanti produttori del comprensorio Pistoiese-Pesciatino. I primi risultati conseguiti mostrano come possa essere opportuno predisporre e realizzare un efficiente sistema di supporto alla gestione in particolare degli aspetti legati alla protezione dei vegetali, destinato al distretto vivaistico pistoiese. Un tale sistema si avvantaggerebbe grandemente della disponibilità di dati raccolti in maniera diffusa sul territorio e del coinvolgimento diretto degli operatori del settore, chiamati in primo luogo a condividere dati d'interesse meteo-ambientale, sanitario ed epidemiologico.
2016
Istituto di Biometeorologia - IBIMET - Sede Firenze
9788895597324
Monitoraggio
Agrometeorologia
Fitopatologia
Modellistica
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/348404
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