Un dipinto su tela o su tavola, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è un oggetto con una superficie perfettamente planare, ma è caratterizzato da una complessa tridimensionalità. Il colore che l'artista pone sul supporto ha una propria corposità materica, uno spessore, che, seppur millimetrico o sub-millimetrico, può essere rilevato con strumenti e applicativi di misurazione tridimensionale (3D). Allo stesso tempo, il supporto ligneo può presentare deformazioni legate a vicissitudini storiche e conservative, che possono essere facilmente rilevate e documentate. Nella fase di analisi di un'opera soggetta ad un importante intervento di restauro, come è avvenuto per l'Adorazione dei Magi di Leonardo da Vinci, un'accurata documentazione 3D della superficie pittorica è pertanto strettamente legata a quella del suo supporto ligneo. Pertanto, una scrupolosa acquisizione geometrica 3D del tavolato e dei suoi elementi di collegamento (farfalle e cavicchi) e di sostegno (traverse) può fornire elementi utili non solo per una maggiore conoscenza della fattura dell'opera e del suo stato di conservazione, ma anche per un suo monitoraggio nel corso del tempo o in fase di restauro. Inoltre, un uso appropriato delle moderne tecnologie di Computer Grafica 3D non rappresenta soltanto un valido ausilio diagnostico per la conoscenza dell'opera, ma anche un mezzo per raccogliere informazioni di carattere scientifico-divulgativo (ad esempio dati storico-artistici, tecnici, risultati di analisi chimico-fisiche) e renderle facilmente fruibili on-line agli addetti del settore e ad un pubblico più vasto, grazie a sistemi multimediali appositamente sviluppati. Nel caso del capolavoro non concluso di Leonardo, una sua completa acquisizione 3D ad alta risoluzione è stata eseguita con lo scopo di evidenziare e misurare - in fase di restauro pittorico - una mappa di deviazioni della planarità causata dalla curvatura e deformazione delle tavole lignee, consentendo di documentare la deformazione spaziale subìta dalla pittura e monitorare il suo stato di conservazione.

Documentazione e analisi delle deformazioni del supporto ligneo e della superficie pittorica mediante rilievo 3D

Pingi P;Siotto E;Palma G;Scopigno R
2017

Abstract

Un dipinto su tela o su tavola, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è un oggetto con una superficie perfettamente planare, ma è caratterizzato da una complessa tridimensionalità. Il colore che l'artista pone sul supporto ha una propria corposità materica, uno spessore, che, seppur millimetrico o sub-millimetrico, può essere rilevato con strumenti e applicativi di misurazione tridimensionale (3D). Allo stesso tempo, il supporto ligneo può presentare deformazioni legate a vicissitudini storiche e conservative, che possono essere facilmente rilevate e documentate. Nella fase di analisi di un'opera soggetta ad un importante intervento di restauro, come è avvenuto per l'Adorazione dei Magi di Leonardo da Vinci, un'accurata documentazione 3D della superficie pittorica è pertanto strettamente legata a quella del suo supporto ligneo. Pertanto, una scrupolosa acquisizione geometrica 3D del tavolato e dei suoi elementi di collegamento (farfalle e cavicchi) e di sostegno (traverse) può fornire elementi utili non solo per una maggiore conoscenza della fattura dell'opera e del suo stato di conservazione, ma anche per un suo monitoraggio nel corso del tempo o in fase di restauro. Inoltre, un uso appropriato delle moderne tecnologie di Computer Grafica 3D non rappresenta soltanto un valido ausilio diagnostico per la conoscenza dell'opera, ma anche un mezzo per raccogliere informazioni di carattere scientifico-divulgativo (ad esempio dati storico-artistici, tecnici, risultati di analisi chimico-fisiche) e renderle facilmente fruibili on-line agli addetti del settore e ad un pubblico più vasto, grazie a sistemi multimediali appositamente sviluppati. Nel caso del capolavoro non concluso di Leonardo, una sua completa acquisizione 3D ad alta risoluzione è stata eseguita con lo scopo di evidenziare e misurare - in fase di restauro pittorico - una mappa di deviazioni della planarità causata dalla curvatura e deformazione delle tavole lignee, consentendo di documentare la deformazione spaziale subìta dalla pittura e monitorare il suo stato di conservazione.
2017
Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione "Alessandro Faedo" - ISTI
978-88-7970-839-5
Adorazione dei Magi
3D scanning
Deformation a
Leonardo da Vinci
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/349089
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