Lavoro sistematico, riguardante le necropoli, la viabilità ed il territorio dell'antica città etrusca di Caere, per illustrare le possibilità di approfondimento che la ricerca a tappeto delle immagini aeree e la messa a sistema di tutti i dati rilevabili su basi georeferenziate possono portare alla conoscenza (e alla tutela) del patrimonio del maggiore centro dell'Etruria; il lavoro, articolato in una fase di ricerca, acquisizione ed elaborazione delle immagini esistenti nei diversi archivi, e successivamente di fotointerpretazione e restituzione delle tracce archeologiche, è stato sviluppato sistematicamente seguendo la cronologia delle riprese, partendo dalle immagini aeree più antiche a disposizione per questa'area. Il lavoro consiste anche in raddrizzamento, fotorettifica e restituzione delle tracce presenti nelle molte centinaia di riprese aeree prospettiche scattate durante i voli di monitoraggio e controllo del territorio, effettuati in collaborazione con il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri e con il Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pratica di Mare. l'analisi sistematica delle coperture aeree e la restituzione delle tracce leggibili nei diversi voli storici e recenti, è possibile mettere a sistema, omogeneizzare ed elaborare la globalità dei dati; la gestione integrata dei moltissimi elementi raccolti fornisce in prima istanza un contributo essenziale per definire i limiti e l'estensione delle diverse necropoli, che appaiono molto più estese di quanto finora conosciuto o almeno ad oggi rappresentato su cartografie e di conseguenza trasferito alle operazioni di tutela e di valorizzazione del patrimonio.
Territorio di Caere: viabilità e distribuzione delle necropoli attraverso la fotografia aerea
Tartara Patrizia
2018
Abstract
Lavoro sistematico, riguardante le necropoli, la viabilità ed il territorio dell'antica città etrusca di Caere, per illustrare le possibilità di approfondimento che la ricerca a tappeto delle immagini aeree e la messa a sistema di tutti i dati rilevabili su basi georeferenziate possono portare alla conoscenza (e alla tutela) del patrimonio del maggiore centro dell'Etruria; il lavoro, articolato in una fase di ricerca, acquisizione ed elaborazione delle immagini esistenti nei diversi archivi, e successivamente di fotointerpretazione e restituzione delle tracce archeologiche, è stato sviluppato sistematicamente seguendo la cronologia delle riprese, partendo dalle immagini aeree più antiche a disposizione per questa'area. Il lavoro consiste anche in raddrizzamento, fotorettifica e restituzione delle tracce presenti nelle molte centinaia di riprese aeree prospettiche scattate durante i voli di monitoraggio e controllo del territorio, effettuati in collaborazione con il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri e con il Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pratica di Mare. l'analisi sistematica delle coperture aeree e la restituzione delle tracce leggibili nei diversi voli storici e recenti, è possibile mettere a sistema, omogeneizzare ed elaborare la globalità dei dati; la gestione integrata dei moltissimi elementi raccolti fornisce in prima istanza un contributo essenziale per definire i limiti e l'estensione delle diverse necropoli, che appaiono molto più estese di quanto finora conosciuto o almeno ad oggi rappresentato su cartografie e di conseguenza trasferito alle operazioni di tutela e di valorizzazione del patrimonio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.