Il test di fitossicità è stato utilizzato per monitorare acque contenenti arsenico. All'interno del progetto BATA (Bacterial-assisted Adsorption Technology for Arsenic removal from water-CARIPLO) sono stati analizzati 15 diversi campioni di acque: 6 acque di falda in Lombardia, 5 acque di falda e 3 acque geotermali nel Viterbese e le acque del Lago di Vico. Le acque sono state testate mediante test di germinazione e allungamento radicale, metodo UNI CHIM 1651:2003. Sono stati utilizzati semi di crescione (Lepidium sativum), cetriolo (Curcumis sativus) e sorgo (Sorghum saccharatum), in nessuna acqua testata si evidenzia marcata inibizione, il crescione ha mostrato una evidente biostimolazione in diversi campioni. E' stato monitorato, anche il torrente Rio Rosso in Valle Anzasca (Piemonte). Le acque arsenico ferruginose di questo sito sono state monitorate dal 2013 al 2016 con il crescione, più sensibile alla presenza di arsenico. Si è evidenziata una biostimolazione variabile nel tempo in relazione alla composizione delle acque e alle variabili climatiche. Come controllo positivo è stato utilizzato l'arseniato bibasico di sodio. Il test ha mostrato come lo stress dovuto alla presenza di arsenico, alle concentrazioni presenti nelle acque, possa indurre una stimolazione dello sviluppo, che dovrebbe essere approfondita, per una migliore valutazione della qualità delle acque.
Test di fitotossicità su acque di diversa tipologia contenenti arsenico
Guerrieri N;
2017
Abstract
Il test di fitossicità è stato utilizzato per monitorare acque contenenti arsenico. All'interno del progetto BATA (Bacterial-assisted Adsorption Technology for Arsenic removal from water-CARIPLO) sono stati analizzati 15 diversi campioni di acque: 6 acque di falda in Lombardia, 5 acque di falda e 3 acque geotermali nel Viterbese e le acque del Lago di Vico. Le acque sono state testate mediante test di germinazione e allungamento radicale, metodo UNI CHIM 1651:2003. Sono stati utilizzati semi di crescione (Lepidium sativum), cetriolo (Curcumis sativus) e sorgo (Sorghum saccharatum), in nessuna acqua testata si evidenzia marcata inibizione, il crescione ha mostrato una evidente biostimolazione in diversi campioni. E' stato monitorato, anche il torrente Rio Rosso in Valle Anzasca (Piemonte). Le acque arsenico ferruginose di questo sito sono state monitorate dal 2013 al 2016 con il crescione, più sensibile alla presenza di arsenico. Si è evidenziata una biostimolazione variabile nel tempo in relazione alla composizione delle acque e alle variabili climatiche. Come controllo positivo è stato utilizzato l'arseniato bibasico di sodio. Il test ha mostrato come lo stress dovuto alla presenza di arsenico, alle concentrazioni presenti nelle acque, possa indurre una stimolazione dello sviluppo, che dovrebbe essere approfondita, per una migliore valutazione della qualità delle acque.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.