Lo sviluppo e la diffusione dei social network (SN) costituisce uno dei fenomeni più rilevanti della recente storia delle tecnologie digitali e dell'avvento del Web 2.0. Secondo alcune recenti indagini condotte negli USA, il 52% degli adulti utilizza uno o più social media e quasi i 2/3 usano i social network (Duggan et al 2015; Perrin 2015). Tuttavia, sembra che gli adulti con una disabilità non interagiscano attraverso le tecnologie di rete al pari di coloro che non riferiscono disabilità (Fox, 2011), per motivi che vanno dallo scarso interesse verso questi strumenti alle problematiche di accessibilità che tuttora presentano. Secondo i pochi studi del settore, i social media e i social network possono contribuire a rimuovere barriere di ordine sociale e istituzionale (Altinay et al, 2016) e a favorire l'inclusione in contesti sociali specifici. Secondo Bundon e Clarke (2015), le persone con disabilità usano blog, Facebook e Twitter nella loro rete di contatti sportivi per cercare informazioni, impegnarsi in attività di sostegno alla disabilità, così come per espandere la loro rete di contatti sociali nella vita reale. Un ulteriore dato a disposizione sembra indicare che, nonostante la disponibilità di ambienti online specificamente progettati e realizzati per persone con disabilità, queste sembrano preferire social network 'per tutti' quali Facebook (Holmes e O'Loughlin, 2014). Studi specifici che hanno indagato l'uso di Facebook da parte di persone con disabilità indicano che queste interagiscono soprattutto con i loro amici e gruppi non disabili più che con gli amici e i gruppi disabili (Shpigelman e Gill, 2014). La ricerca sull'uso dei social network da parte di persone con disabilità è, tuttavia, ancora agli inizi. In questo contributo verrà presentata l'indagine svolta nel 2015 dall'Istituto per le Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Genova, che ha avuto come obiettivo quello di comprendere come le persone con disabilità in Italia usino i social network, quali siti usino di più e con quali scopi ed, infine, quali siano i problemi di accessibilità a cui vanno incontro le persone disabili e, più in generale, il loro coinvolgimento in associazioni e gruppi legati alla disabilità (Ferlino e Manca, 2015, Ferlino e Manca, 2016, Manca e Ferlino, 2016).
Potenzialità e limiti dei social network come strumenti di inclusione sociale per le persone con disabilità
Manca S
2018
Abstract
Lo sviluppo e la diffusione dei social network (SN) costituisce uno dei fenomeni più rilevanti della recente storia delle tecnologie digitali e dell'avvento del Web 2.0. Secondo alcune recenti indagini condotte negli USA, il 52% degli adulti utilizza uno o più social media e quasi i 2/3 usano i social network (Duggan et al 2015; Perrin 2015). Tuttavia, sembra che gli adulti con una disabilità non interagiscano attraverso le tecnologie di rete al pari di coloro che non riferiscono disabilità (Fox, 2011), per motivi che vanno dallo scarso interesse verso questi strumenti alle problematiche di accessibilità che tuttora presentano. Secondo i pochi studi del settore, i social media e i social network possono contribuire a rimuovere barriere di ordine sociale e istituzionale (Altinay et al, 2016) e a favorire l'inclusione in contesti sociali specifici. Secondo Bundon e Clarke (2015), le persone con disabilità usano blog, Facebook e Twitter nella loro rete di contatti sportivi per cercare informazioni, impegnarsi in attività di sostegno alla disabilità, così come per espandere la loro rete di contatti sociali nella vita reale. Un ulteriore dato a disposizione sembra indicare che, nonostante la disponibilità di ambienti online specificamente progettati e realizzati per persone con disabilità, queste sembrano preferire social network 'per tutti' quali Facebook (Holmes e O'Loughlin, 2014). Studi specifici che hanno indagato l'uso di Facebook da parte di persone con disabilità indicano che queste interagiscono soprattutto con i loro amici e gruppi non disabili più che con gli amici e i gruppi disabili (Shpigelman e Gill, 2014). La ricerca sull'uso dei social network da parte di persone con disabilità è, tuttavia, ancora agli inizi. In questo contributo verrà presentata l'indagine svolta nel 2015 dall'Istituto per le Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Genova, che ha avuto come obiettivo quello di comprendere come le persone con disabilità in Italia usino i social network, quali siti usino di più e con quali scopi ed, infine, quali siano i problemi di accessibilità a cui vanno incontro le persone disabili e, più in generale, il loro coinvolgimento in associazioni e gruppi legati alla disabilità (Ferlino e Manca, 2015, Ferlino e Manca, 2016, Manca e Ferlino, 2016).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.