Intense ricerche sia sul terreno (P.V., R.B., C.B.) che in laboratorio (P.V., AG.R., AN.R.) hanno permesso di affinare le conoscenze su questa interessante località ligure a minerali di Terre Rare, niobio, tantalio e scandio. La presente nota riguarda unicamente i minerali che si possono rinvenire nella litozona "D" della Formazione dei Porfiroidi del Melogno. L'analisi tramite microsonda WDS dei campioni provenienti da un unico blocco (40 × 40 × 60 cm) di meta-piroclastite di colore rosa intenso con "fiamme" violacee ha permesso il riconoscimento di monazite-(Nd), Nd(PO4), ricoperta da rhabdophane-(Nd), Nd(PO4)·H2O. Le caratteristiche morfologiche di questa associazione indicano chiaramente che il rhabdophane-(Nd) ha cristallizzato sulle facce della monazite-(Nd) senza essere un suo prodotto di alterazione. Nella stessa matrice sono stati rinvenuti aggregati di cristalli di xenotime-(Y), Y(PO4), con morfologia pseudo ortorombica che presentano tre tipologie di composizione ben distinta e dominata dal P ma con scostamenti verso As e W dal termine puro. Come curiosità la stessa associazione contiene minuti cristalli di aeschynite-(Y), (Y,Ln,Ca,Th)(Ti,Nb)2(O,OH)6, contenente W e monazite-(Ce), Ce(PO4) con composizione mista con gasparite-(Ce), Ce(AsO4) con rapporto 2:1. La monazite-(Nd) rappresenta una prima segnalazione per la località e la seconda per l'Italia. Una secondo blocco di piroclastite (50 × 100 × 70 cm) di color viola molto scuro, rinvenuto nella porzione mediana del Rianazzo ha dato alla luce due campioni di xenotime-(Y) che, dal punto di vista morfologico, assomigliano alla paraniite-(Y), (Ca,Y,Dy)2Y(WO4)2(AsO4) descritta in questa località, associata a ematite in cristalli insolitamente prismatici allungati, bastnäsite-(Ce), Ce(CO3)F, e aeschynite-(Y). L'analisi con microsonda WDS ha evidenziato, per lo xenotime-(Y), una composizione mista (PO4), (AsO4) e (WO4) con netta prevalenza dello ione (PO4) e assenza totale di Ca che esclude la presenza di una percentuale di molecola "paraniitica". Interessante è la presenza del 20 wt% di Al2O3 solo nei cristalli prismatici allungati di ematite.

Novità e vecchie conoscenze da Costa Balzi Rossi, Magliolo, Savona

Vignola P;Rizzi A;
2018

Abstract

Intense ricerche sia sul terreno (P.V., R.B., C.B.) che in laboratorio (P.V., AG.R., AN.R.) hanno permesso di affinare le conoscenze su questa interessante località ligure a minerali di Terre Rare, niobio, tantalio e scandio. La presente nota riguarda unicamente i minerali che si possono rinvenire nella litozona "D" della Formazione dei Porfiroidi del Melogno. L'analisi tramite microsonda WDS dei campioni provenienti da un unico blocco (40 × 40 × 60 cm) di meta-piroclastite di colore rosa intenso con "fiamme" violacee ha permesso il riconoscimento di monazite-(Nd), Nd(PO4), ricoperta da rhabdophane-(Nd), Nd(PO4)·H2O. Le caratteristiche morfologiche di questa associazione indicano chiaramente che il rhabdophane-(Nd) ha cristallizzato sulle facce della monazite-(Nd) senza essere un suo prodotto di alterazione. Nella stessa matrice sono stati rinvenuti aggregati di cristalli di xenotime-(Y), Y(PO4), con morfologia pseudo ortorombica che presentano tre tipologie di composizione ben distinta e dominata dal P ma con scostamenti verso As e W dal termine puro. Come curiosità la stessa associazione contiene minuti cristalli di aeschynite-(Y), (Y,Ln,Ca,Th)(Ti,Nb)2(O,OH)6, contenente W e monazite-(Ce), Ce(PO4) con composizione mista con gasparite-(Ce), Ce(AsO4) con rapporto 2:1. La monazite-(Nd) rappresenta una prima segnalazione per la località e la seconda per l'Italia. Una secondo blocco di piroclastite (50 × 100 × 70 cm) di color viola molto scuro, rinvenuto nella porzione mediana del Rianazzo ha dato alla luce due campioni di xenotime-(Y) che, dal punto di vista morfologico, assomigliano alla paraniite-(Y), (Ca,Y,Dy)2Y(WO4)2(AsO4) descritta in questa località, associata a ematite in cristalli insolitamente prismatici allungati, bastnäsite-(Ce), Ce(CO3)F, e aeschynite-(Y). L'analisi con microsonda WDS ha evidenziato, per lo xenotime-(Y), una composizione mista (PO4), (AsO4) e (WO4) con netta prevalenza dello ione (PO4) e assenza totale di Ca che esclude la presenza di una percentuale di molecola "paraniitica". Interessante è la presenza del 20 wt% di Al2O3 solo nei cristalli prismatici allungati di ematite.
2018
Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali - IDPA - Sede Venezia
Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria - IGAG
Costa Balzi Rossi
Magliolo
Savona
xenotime-(Y)
monazite-(Nd)
rhabdophane-(Nd)
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/351263
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