Il saggio si sofferma su la possibilità di accesso al giudizio di legittimità costituzionale da parte delle autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM), chiedendosi, in particolare, se - di fronte a un intervento del legislatore volto a bloccare o rendere più difficile l'azione dell'autorità nazionale antitrust - quest'ultima debba agire in applicazione decentrata del diritto dell'unione europea e dunque meramente disapplicando la normativa interna in contrasto con esso, per il solo caso di specie, o vi sia un "valore costituzionalmente protetto" per una prioritaria applicazione del diritto pro-concorrenziale nazionale, a salvaguardia del ruolo svolto dal nostro Giudice delle leggi e dalla nostra Autorità antitrust nell'ambito dell'ordinamento costituzionale interno.
L'autorità Antitrust alla ricerca di un dialogo con la Corte costituzionale
Antonio Ferrara
2018
Abstract
Il saggio si sofferma su la possibilità di accesso al giudizio di legittimità costituzionale da parte delle autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM), chiedendosi, in particolare, se - di fronte a un intervento del legislatore volto a bloccare o rendere più difficile l'azione dell'autorità nazionale antitrust - quest'ultima debba agire in applicazione decentrata del diritto dell'unione europea e dunque meramente disapplicando la normativa interna in contrasto con esso, per il solo caso di specie, o vi sia un "valore costituzionalmente protetto" per una prioritaria applicazione del diritto pro-concorrenziale nazionale, a salvaguardia del ruolo svolto dal nostro Giudice delle leggi e dalla nostra Autorità antitrust nell'ambito dell'ordinamento costituzionale interno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.