I banchi napoletani non erano nati con le caratteristiche proprie che assunsero nel XVII secolo: essi furono gemmazioni di istituzioni laicali di assistenza nate e diffusesi a partire dalla prima metà del Duecento. La trasformazione di istituti assistenziali in istituti di credito fu graduale e avvenne sulla spinta di motivazioni sia politiche sia economico-finanziarie. In questo saggio ci sofferma su quanto accadde nel Cinquecento ad alcuni dei luoghi pii della capitale del viceregno spagnolo chiamati a partecipare a un'operazione unica nel panorama nazionale e internazionale della beneficenza. Un'operazione unica e diversa da altri interventi realizzati altrove nella penisola sia per il numero delle istituzioni coinvolte; sia per la diversa tipologia delle stesse (confraternite, ospedali, monti di pietà); sia per l'estensione del Regno di Napoli. A ciò va aggiunto il primato nella creazione della prima cartamoneta: la fede di credito. Ma vediamo, anche attraverso l'ausilio dei documenti raccolti dal Tortora, com'era composta quella rete di assistenza napoletana da cui alla fine del Cinquecento gemmarono i banchi pubblici, quali le criticità e le peculiarità.
Diversificare per aiutare. Case Sante e Monti di Pietà a Napoli tra assistenza e credito
Avallone Paola;Salvemini Raffaella
2016
Abstract
I banchi napoletani non erano nati con le caratteristiche proprie che assunsero nel XVII secolo: essi furono gemmazioni di istituzioni laicali di assistenza nate e diffusesi a partire dalla prima metà del Duecento. La trasformazione di istituti assistenziali in istituti di credito fu graduale e avvenne sulla spinta di motivazioni sia politiche sia economico-finanziarie. In questo saggio ci sofferma su quanto accadde nel Cinquecento ad alcuni dei luoghi pii della capitale del viceregno spagnolo chiamati a partecipare a un'operazione unica nel panorama nazionale e internazionale della beneficenza. Un'operazione unica e diversa da altri interventi realizzati altrove nella penisola sia per il numero delle istituzioni coinvolte; sia per la diversa tipologia delle stesse (confraternite, ospedali, monti di pietà); sia per l'estensione del Regno di Napoli. A ciò va aggiunto il primato nella creazione della prima cartamoneta: la fede di credito. Ma vediamo, anche attraverso l'ausilio dei documenti raccolti dal Tortora, com'era composta quella rete di assistenza napoletana da cui alla fine del Cinquecento gemmarono i banchi pubblici, quali le criticità e le peculiarità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.