Il contributo esamina il concetto di "eccedenza alimentare" e i diversi paradigmi in cui il fenomeno della distribuzione delle eccedenze può essere inquadrato, come ad es. della c.d. cultura del dono o economia del dono, di tutela dell'ambiente, di riduzione dei costi economici del sistema. Ad essi è possibile ricondurre la ratio dei diversi interventi normativi italiani diretti ad incentivare il fenomeno. In particolare, lo scritto si sofferma sulla legge del 2003 c.d. del buon samaritano e sulle problematiche conseguenze dell'equiparazione delle onlus al consumatore finale di alimenti, evidenziando il passo in avanti, sul piano della chiarezza del quadro giuridico, rappresentato dalle norme introdotte in materia dalla legge di stabilità 2014.
Limiti e regole nella distribuzione delle eccedenze alimentari
GIULIANA STRAMBI
2015
Abstract
Il contributo esamina il concetto di "eccedenza alimentare" e i diversi paradigmi in cui il fenomeno della distribuzione delle eccedenze può essere inquadrato, come ad es. della c.d. cultura del dono o economia del dono, di tutela dell'ambiente, di riduzione dei costi economici del sistema. Ad essi è possibile ricondurre la ratio dei diversi interventi normativi italiani diretti ad incentivare il fenomeno. In particolare, lo scritto si sofferma sulla legge del 2003 c.d. del buon samaritano e sulle problematiche conseguenze dell'equiparazione delle onlus al consumatore finale di alimenti, evidenziando il passo in avanti, sul piano della chiarezza del quadro giuridico, rappresentato dalle norme introdotte in materia dalla legge di stabilità 2014.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.