Il Mezzogiorno ha rappresentato a lungo la ripartizione italiana più dinamica dal punto di vista demografico, distinguendosi per gli elevati livelli di fecondità e per una struttura della popolazione più giovane rispetto al resto del paese. Il Rapporto Svimez 2016 sull'economia del Mezzogiorno evidenzia come negli ultimi anni le storiche difficoltà presenti nel contesto sociale ed economico del Sud Italia si siano andate a sommare ad una stagnazione demografica, caratterizzata da bassa fecondità, invecchiamento della popolazione e saldo migratorio negativo.

La stagnazione demografica del Mezzogiorno d'Italia

Massimiliano Crisci
2016

Abstract

Il Mezzogiorno ha rappresentato a lungo la ripartizione italiana più dinamica dal punto di vista demografico, distinguendosi per gli elevati livelli di fecondità e per una struttura della popolazione più giovane rispetto al resto del paese. Il Rapporto Svimez 2016 sull'economia del Mezzogiorno evidenzia come negli ultimi anni le storiche difficoltà presenti nel contesto sociale ed economico del Sud Italia si siano andate a sommare ad una stagnazione demografica, caratterizzata da bassa fecondità, invecchiamento della popolazione e saldo migratorio negativo.
2016
Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali - IRPPS
Mezzogiorno
Italia
Popolazione
Migrazioni
Fecondità
Invecchiamento demografico
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/356456
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact