Indagine sulla scultura greca in Occidente e specialmente in Sicilia tra la fine del VI e la metà del V sec. a. C. La scultura è intesa come sistema di segni, indica-tori fra l'altro anche di precise, per quanto presumibili, dinamiche sociali e di eventuali differenziazioni socio-politiche ed economiche all'interno dei gruppi o dei singoli committenti e degli artisti-artigiani che accolgono le commesse. L'indagine pone attenzione anche alle relazioni intercorse tra la configurazione socio-culturale di una comunità e le relative opzioni figurative, ossia all'eventuale esistenza di un rapporto tra le tipologie, le iconografie più largamente utilizzate e le scelte di rappresentazione, che sono poi anche di auto-rappresentazione e più in generale di comunicazione fra i gruppi sociali.
Scultura e committenza in Occidente. Contesto e ruolo sociale della scultura a tutto tondo in Sicilia tra la fine del VI e la prima metà del V sec. a. C.
Stefania Pafumi
2004
Abstract
Indagine sulla scultura greca in Occidente e specialmente in Sicilia tra la fine del VI e la metà del V sec. a. C. La scultura è intesa come sistema di segni, indica-tori fra l'altro anche di precise, per quanto presumibili, dinamiche sociali e di eventuali differenziazioni socio-politiche ed economiche all'interno dei gruppi o dei singoli committenti e degli artisti-artigiani che accolgono le commesse. L'indagine pone attenzione anche alle relazioni intercorse tra la configurazione socio-culturale di una comunità e le relative opzioni figurative, ossia all'eventuale esistenza di un rapporto tra le tipologie, le iconografie più largamente utilizzate e le scelte di rappresentazione, che sono poi anche di auto-rappresentazione e più in generale di comunicazione fra i gruppi sociali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


