l'analisi economica e ambientale del ciclo di vita dei prodotti è riconosciuta in diversi ambiti come strumento essenziale per pesare gli effetti legati all'utilizzo di nuove tecnologie . Tuttavia esistono ancora diversi gap metodologici e tecnici per implementare pienamente questa metodologia per la validazione di set di tecnologie all'interno di filiere complesse. Una delle barriere più rilevanti sembra riguardare la quantificazione degli effetti reali in presenza di diversi player, diversi scenari economici e diverse possibilità tecnologiche. Nel caso delle filiere di recupero a questi aspetti bisogna anche aggiungere l'alta variabilità degli input di produzione. L'obiettivo del progetto FIDEAS è quello di sviluppare e validare tecnologie idonee per la riparazione, il remanufacturing e il riciclo di componenti elettronici. Un impianto prototipale è stato dapprima assemblato, tale impianto può esaminare e processare in maniera automatizzata diversi componenti elettronici indirizzandoli a diversi cicli di recupero. Il presente lavoro esamina l'impatto potenziale di questo set di tecnologie con la finalità di ottimizzare l'impatto ambientale ed economico della filiera del riciclo lombardo. In particolare i principi classici di LCA e LCC sono stati integrati con due ambiti relativamente nuovi: l'analisi modulare del ciclo di vita dei manufatti e la simulazione a eventi discreti. L'analisi ha dapprima riguardato i bilanci dei costi e dei flussi legati al riprocesso di schede elettroniche diverse tramite il nuovo impianto. E' stato quindi creato un modello di simulazione dinamica dell'impianto e della filiera di recupero che integra i principali driver della filiera. I driver esaminati hanno incluso la tipologia di scheda elettronica, le dimensioni delle schede, il numero di componenti difettosi, la tipologia di lotti di recupero e la collocazione dei centri di trattamento e recupero. I risultati dell'analisi hanno evidenziato sia i punti critici della filiera sia le potenzialità economiche e ambientali dei sistemi di re-manufacturing automatizzato in Lombardia.
Analisi dei processi tecnologici attraverso la simulazione basata sull'LCA e l'LCC: una applicazione alla filiera del riciclo di beni elettronici in Lombardia.
2015
Abstract
l'analisi economica e ambientale del ciclo di vita dei prodotti è riconosciuta in diversi ambiti come strumento essenziale per pesare gli effetti legati all'utilizzo di nuove tecnologie . Tuttavia esistono ancora diversi gap metodologici e tecnici per implementare pienamente questa metodologia per la validazione di set di tecnologie all'interno di filiere complesse. Una delle barriere più rilevanti sembra riguardare la quantificazione degli effetti reali in presenza di diversi player, diversi scenari economici e diverse possibilità tecnologiche. Nel caso delle filiere di recupero a questi aspetti bisogna anche aggiungere l'alta variabilità degli input di produzione. L'obiettivo del progetto FIDEAS è quello di sviluppare e validare tecnologie idonee per la riparazione, il remanufacturing e il riciclo di componenti elettronici. Un impianto prototipale è stato dapprima assemblato, tale impianto può esaminare e processare in maniera automatizzata diversi componenti elettronici indirizzandoli a diversi cicli di recupero. Il presente lavoro esamina l'impatto potenziale di questo set di tecnologie con la finalità di ottimizzare l'impatto ambientale ed economico della filiera del riciclo lombardo. In particolare i principi classici di LCA e LCC sono stati integrati con due ambiti relativamente nuovi: l'analisi modulare del ciclo di vita dei manufatti e la simulazione a eventi discreti. L'analisi ha dapprima riguardato i bilanci dei costi e dei flussi legati al riprocesso di schede elettroniche diverse tramite il nuovo impianto. E' stato quindi creato un modello di simulazione dinamica dell'impianto e della filiera di recupero che integra i principali driver della filiera. I driver esaminati hanno incluso la tipologia di scheda elettronica, le dimensioni delle schede, il numero di componenti difettosi, la tipologia di lotti di recupero e la collocazione dei centri di trattamento e recupero. I risultati dell'analisi hanno evidenziato sia i punti critici della filiera sia le potenzialità economiche e ambientali dei sistemi di re-manufacturing automatizzato in Lombardia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
