Nelle ricerche umanistiche l'impiego dell'elaboratore elettronico prende il via nella seconda metà del ventesimo secolo favorendo l'uso di metodi statistici sia nello studio di opere letterarie che nello studio delle lingue, promuovendo un sodalizio interdisciplinare che è arrivato ai giorni nostri senza interruzione. In questo contributo tentiamo di fissare alcuni momenti salienti del processo che ha visto la nascita comune della Linguistica Computazionale e delle Digital Humanities nonché i loro alterni allontanamenti e ricongiungimenti.

Strolling around the dawn of Digital Humanities

Gabriella Pardelli;Sara Goggi;Federico Boschetti
2019

Abstract

Nelle ricerche umanistiche l'impiego dell'elaboratore elettronico prende il via nella seconda metà del ventesimo secolo favorendo l'uso di metodi statistici sia nello studio di opere letterarie che nello studio delle lingue, promuovendo un sodalizio interdisciplinare che è arrivato ai giorni nostri senza interruzione. In questo contributo tentiamo di fissare alcuni momenti salienti del processo che ha visto la nascita comune della Linguistica Computazionale e delle Digital Humanities nonché i loro alterni allontanamenti e ricongiungimenti.
2019
Istituto di linguistica computazionale "Antonio Zampolli" - ILC
Digital Humanities (DH)
Computational Linguistics (CL)
History
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/358828
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