La stima di rischi sulla salute di un'attività antropica è condizionata da fattori di natura diversa tra cui, principalmente, l'esposizione a inquinanti atmosferici. Tradizionalmente, l'esposizione si è basata sull'utilizzo e l'interpretazione di misurazioni di contaminanti nelle matrici ambientali. Più di recente ha assunto pari valore l'approccio che utilizza informazioni ambientali ottenute tramite studi modellistici come ad esempio la valutazione della dispersione in aria degli inquinanti. I modelli di dispersione sono infatti uno strumento utile nella valutazione dell'esposizione della popolazione a contaminanti atmosferici in quanto integrano emissioni, meteorologia e concentrazioni e riproducono l'evoluzione spazio-temporale dei contaminanti emessi. La loro applicazione in presenza di scenari emissivi non controllati o in studi a breve termine è però limitata dalla disponibilità di informazioni giornaliere molto dettagliate sulla meteorologia e sulle emissioni. L'obiettivo di tale studio è presentare punti di forza e criticità legate ai modelli di esposizione che utilizzano misurazioni e modelli numerici nell'ambito di studi epidemiologici da noi realizzati.
Valutazione dell'esposizione in epidemiologia ambientale: casi di studio nell'area del Mediterraneo
Cristina Mangia;Marco Cervino;
2019
Abstract
La stima di rischi sulla salute di un'attività antropica è condizionata da fattori di natura diversa tra cui, principalmente, l'esposizione a inquinanti atmosferici. Tradizionalmente, l'esposizione si è basata sull'utilizzo e l'interpretazione di misurazioni di contaminanti nelle matrici ambientali. Più di recente ha assunto pari valore l'approccio che utilizza informazioni ambientali ottenute tramite studi modellistici come ad esempio la valutazione della dispersione in aria degli inquinanti. I modelli di dispersione sono infatti uno strumento utile nella valutazione dell'esposizione della popolazione a contaminanti atmosferici in quanto integrano emissioni, meteorologia e concentrazioni e riproducono l'evoluzione spazio-temporale dei contaminanti emessi. La loro applicazione in presenza di scenari emissivi non controllati o in studi a breve termine è però limitata dalla disponibilità di informazioni giornaliere molto dettagliate sulla meteorologia e sulle emissioni. L'obiettivo di tale studio è presentare punti di forza e criticità legate ai modelli di esposizione che utilizzano misurazioni e modelli numerici nell'ambito di studi epidemiologici da noi realizzati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.