VALUTAZIONE DELLA MOLECOLA HLA-G SOLUBILE E DI GENOTIPI HLA-G NEL PAZIENTE TRAPIANTATO DI RENE.

HLA-G è una molecola HLA non classica coinvolta nell'immunosoppressione e la sua espressione è regolata geneticamente. Gli effetti del polimorfismo del gene HLA-G ed il monitoraggio della molecola HLA-G solubile (sHLA-G) hanno un potenziale interesse nel trapianto di rene, non soltanto per quanto riguarda la tolleranza immunologica. E' stato recentemente osservato un effetto di HLA-G sull'insulinoresistenza in altre condizioni cliniche. In questo studio abbiamo analizzato i livelli plasmatici di sHLA-G in riceventi di trapianto di rene (n=103) portatori di differenti genotipi HLA-G14bpins/del: in 26 riceventi sHLA-G è stato determinato pre- e post-trapianto (1 anno); in 77 riceventi sHLA-G è stato misurato nel post trapianto (4-10 e >10 anni) e correlato con l'insorgenza di eventi a lungo termine (rigetto cronico, perdita d'organo, insorgenza di diabete, dislipidemia, obesità). I genotipi HLA-G14bpins/del ed HLA-G+3142C>G (regione 3'UTR) sono stati determinati mediante PCR; i livelli plasmatici di sHLA-G sono stati misurati mediante dosaggio immunoenzimatico (ELISA). Lo studio ha rilevato come il trapianto determini, in generale, una significativa riduzione dei livelli di sHLA-G (p=0.019), in parte modulata dai genotipi HLA-G. Nel lungo termine, l'analisi ha riscontrato la presenza di bassi livelli plasmatici di sHLA-G in riceventi con genotipo HLA-G14bpins/ins che hanno avuto episodi di rigetto (p=0.024), in particolare rigetto cronico con perdita d'organo, nonché significative modificazioni, in termini di differenze nei livelli plasmatici tra genotipi, associate alla presenza di obesità e diabete. I risultati hanno evidenziato che, nel trapianto di rene, la complessa modulazione della funzionalità HLA-G include effetti metabolici, oltre che immunologici.