Vengono elencati i provvedimenti legislativi italiani, a partire dal DPCM 1 marzo 1991, che prescrivono i valori limite di LAeq per le aree quiete, corrispondenti a quelli della classe I della zonizzazione acustica. Definire un'area quieta solo in termini di entità di livello sonoro, tuttavia, è insufficiente in quanto occorre considerare anche le altre componenti non acustiche che concorrono alle peculiari caratteristiche di tale area. Al riguardo si descrivono in sintesi alcune metodologie che tengono conto della qualità percepita di tali aree da parte dei fruitori.
Evoluzione normativa e metodologica per la caratterizzazione delle aree di quiete
Giovanni Brambilla
2018
Abstract
Vengono elencati i provvedimenti legislativi italiani, a partire dal DPCM 1 marzo 1991, che prescrivono i valori limite di LAeq per le aree quiete, corrispondenti a quelli della classe I della zonizzazione acustica. Definire un'area quieta solo in termini di entità di livello sonoro, tuttavia, è insufficiente in quanto occorre considerare anche le altre componenti non acustiche che concorrono alle peculiari caratteristiche di tale area. Al riguardo si descrivono in sintesi alcune metodologie che tengono conto della qualità percepita di tali aree da parte dei fruitori.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.