Sommario: 1. Premessa. - 2. L'alternativa concessa dall'Unione europea in ordine alle modalità applicative del reg. n. 1305/2013. - 3. Sull'attività propedeutica alla redazione dei Programmi di sviluppo rurale italiani. - 4. Sul "rapporto" tra reg. n. 1305/2013 e Programmi di sviluppo rurale. - 5. Sul Programma di sviluppo rurale nazionale dell'Italia. - 6. Sui Programmi di sviluppo rurale delle Regioni italiane: la procedura di elaborazione della proposta di Psr. - 7. (Segue): l'approvazione della proposta regionale di Psr da parte della Commissione. - 8. (Segue): l'attuazione del Psr regionale: la formulazione dei "bandi" e le domande di candidatura alle misure programmate. - 9. (Segue): il contratto di assegnazione del contributo. - 10. Sulla natura del Programma di sviluppo rurale.
Il programma di sviluppo rurale. L'applicazione italiana del reg. (UE) 1305/2013
Giuliana Strambi
2017
Abstract
Sommario: 1. Premessa. - 2. L'alternativa concessa dall'Unione europea in ordine alle modalità applicative del reg. n. 1305/2013. - 3. Sull'attività propedeutica alla redazione dei Programmi di sviluppo rurale italiani. - 4. Sul "rapporto" tra reg. n. 1305/2013 e Programmi di sviluppo rurale. - 5. Sul Programma di sviluppo rurale nazionale dell'Italia. - 6. Sui Programmi di sviluppo rurale delle Regioni italiane: la procedura di elaborazione della proposta di Psr. - 7. (Segue): l'approvazione della proposta regionale di Psr da parte della Commissione. - 8. (Segue): l'attuazione del Psr regionale: la formulazione dei "bandi" e le domande di candidatura alle misure programmate. - 9. (Segue): il contratto di assegnazione del contributo. - 10. Sulla natura del Programma di sviluppo rurale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.