I robot, ormai, sono in grado di entrare in empatia con l'essere umano, di riconoscerlo come amico o nemico, di comprenderne e simularne i comportamenti. I ricercatori dell'Istituto di calcolo e reti ad alte prestazioni (Icar) del Consiglio nazionale delle ricerche sviluppano algoritmi che consentono di ottenere un'interazione quanto più naturale possibile tra l'uomo e i robot.
Dagli automi alla moderna Ai
Gaetano Massimo Macri
2019
Abstract
I robot, ormai, sono in grado di entrare in empatia con l'essere umano, di riconoscerlo come amico o nemico, di comprenderne e simularne i comportamenti. I ricercatori dell'Istituto di calcolo e reti ad alte prestazioni (Icar) del Consiglio nazionale delle ricerche sviluppano algoritmi che consentono di ottenere un'interazione quanto più naturale possibile tra l'uomo e i robot.File in questo prodotto:
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