Analisi dei dati di umidità del suolo per la valutazione del comportamento traspirativo e dell'efficienza d'uso dell'acqua dei tappeti erbosi

Water requirements of green areas, especially of turfgrass, are becoming one of the major concern in Mediterranean countries, where water is increasingly a limiting factor, not only for its reduction in quantities and quality, but also because of prolonged hot and drought periods. Adopting efficient irrigation systems is fundamental to ensure high quality standard, coping with water scarcity. Current strategies are moving towards the opportunity to schedule irrigation throughout the exact prediction of plants water needs by means of different approaches, as evapotranspiration rates calculation, or continuous assessment of soil moisture, or by integration of these two systems. A study on these topics was conducted in an experimental area of the Research Centre for Vegetables and Ornamental Crops (Council for Agricultural Research and Economics), Pescia, Tuscany, Italy, within GARANTES Project (Tuscany Region funding). The experiment consisted in a comparison of two identical turfgrasses, each made by a mix of Poa pratensis L. and Festuca arundinacea Schrebs., managed with two different irrigation systems: i) traditional scheduling based on a timer settled on the last ten years weather trends of the area; ii) experimental scheduling based on soil moisture content. Monitoring of weather and soil conditions was carried out from spring to autumn for a period of five years (2013-2017) with the aim to assess different behaviors of transpiration rates in function of soil moisture trends, environmental conditions and turfgrass growth rate. Collected and processed data, by modeling components, were used to obtain information regarding water use efficiency, effects of the water regime on grasses growth (growth speed, height and biomass production) and effects on turf quality. First results suggest the possibility to enhance management irrigation strategies, taking into account such factors, by means of a prediction of their combined effects on turfgrass growth and quality.

Il fabbisogno idrico delle aree verdi, in particolare dei prati, sta diventando una delle maggiori preoccupazioni dei paesi mediterranei, dove l'acqua è sempre più un fattore limitante, non solo per la sua riduzione quantitativa e qualitativa, ma anche per i prolungati periodi di caldo e siccità. L'adozione di sistemi di irrigazione efficienti è fondamentale per garantire un elevato standard qualitativo e far fronte alla scarsità d'acqua. Le strategie attuali si stanno muovendo verso l'opportunità di pianificare l'irrigazione attraverso l'esatta previsione del fabbisogno idrico delle piante attraverso approcci diversi, come il calcolo dei tassi di evapotraspirazione, la valutazione in tempo reale dell'umidità del suolo o l'integrazione di questi due sistemi. Uno studio su questi temi è stato condotto in un'area sperimentale del Centro di Ricerca Orticoltura e Florovivaismo (CREA-OF) di Pescia (Toscana- Italia), nell'ambito del Progetto GARANTES (PSR 2007-2013 Regione Toscana). L'esperimento è consistito nel confronto di due tappeti erbosi identici, costituiti da un miscuglio di Poa pratensis L. e Festuca arundinacea Schrebs., gestiti con due diversi sistemi di irrigazione: i) programmazione tradizionale basata su un timer, definito in funzione dell'andamento climatico degli ultimi dieci anni dell'area; ii) programmazione sperimentale basata sul contenuto di umidità del suolo. Il monitoraggio delle condizioni meteorologiche e del suolo è stato effettuato dalla primavera all'autunno per un periodo di cinque anni (2013-2017) con l'obiettivo di valutare i diversi comportamenti dei tassi di traspirazione in funzione dell'andamento dell'umidità del suolo, delle condizioni ambientali e del tasso di crescita dell'erba. I dati raccolti ed elaborati, attraverso la modellazione dei componenti, sono stati utilizzati per ottenere informazioni sull'efficienza dell'uso dell'acqua, sugli effetti del regime idrico sulla crescita delle graminacee (velocità di crescita, altezza e produzione di biomassa) e sulla qualità del manto erboso. I primi risultati suggeriscono la possibilità di migliorare le strategie di gestione dell'irrigazione, tenendo conto di tali fattori, attraverso la previsione dei loro effetti combinati sulla crescita e la qualità dell'erba.