Il presente saggio intende riflettere su un aspetto della scienza che assume sempre maggior rilievo: la divulgazione ai pubblici non specialistici, dalla generica "società" ai decisori politici. Lo scopo del contributo è ripercorrere le principali difficoltà che si oppongono al processo di trasmissione della ricerca scientifica, a partire da quelle relative al mondo accademico e degli enti. Attraverso il riferimento - tra l'altro - ad alcune buone e cattive pratiche, si ricostruisce il legame tra l'atteggiamento pubblico nei confronti della ricerca e il processo di corruzione che si verifica nel rapporto tra i produttori, i mediatori e gli utilizzatori, spesso inconsapevoli, della conoscenza.
Disseminare la scienza nella società dei "complotti"
Monica Di Fiore
2016
Abstract
Il presente saggio intende riflettere su un aspetto della scienza che assume sempre maggior rilievo: la divulgazione ai pubblici non specialistici, dalla generica "società" ai decisori politici. Lo scopo del contributo è ripercorrere le principali difficoltà che si oppongono al processo di trasmissione della ricerca scientifica, a partire da quelle relative al mondo accademico e degli enti. Attraverso il riferimento - tra l'altro - ad alcune buone e cattive pratiche, si ricostruisce il legame tra l'atteggiamento pubblico nei confronti della ricerca e il processo di corruzione che si verifica nel rapporto tra i produttori, i mediatori e gli utilizzatori, spesso inconsapevoli, della conoscenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.